GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] insufficiens gessi lectoris officium" (ibid., p. 226).
Nel corso del 1310-11, forse dopo aver concluso l'esperienza genovese, G. si trasferì a Firenze, per insegnare nello Studio: come "lector Florientiae" viene infatti indicato dal procuratore ...
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BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] cfr. P. F. Kehr, Italia pontificia, V, pp. 116 s.
Il frutto più rilevante della sua formazione canonistica, della sua esperienza diretta di affari ecclesiastici, e anche degli anni di quiete nella sua diocesi isolata, fu la vasta opera De libertate ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] la ferma e sincera adesione allo spirito e alla lettera delle disposizioni della S. Sede e l'esperienza conventuale, della quale si avvalse per consolidare l'organizzazione ecclesiastica, che volle fondata precipuamente sulla formazione culturale ...
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PELLEGRINO da Falerone, beato
Luca Marcelli
PELLEGRINO da Falerone, beato. – Nacque probabilmente sul finire del XII secolo, ma nessun documento permette di circostanziare anno e luogo di nascita.
La [...] ai nobili consanguinei (Wadding, 1931, pp. 371 s.). La frequentazione di romitori, i nobili natali e la comune esperienza del pellegrinaggio stabiliscono una contiguità tra le vicende di Pellegrino e quelle di Bernardo di Quintavalle di cui alcune ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] ceduto reliquie al monastero.
Dalla superscriptio autografa dello stesso L. si evince capacità di scrittura, ma non grande esperienza e raffinatezza. Sotto di lui fu comunque attivo uno scriptorium e soprattutto si venne formando la ricca biblioteca ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] detenuto il cardinale B. Pacca.
Il M. restò in prigione tre anni, dopo i quali seguì un breve esilio in Francia: l'esperienza gli minò il fisico ma gli temprò il carattere. Tornato a Firenze, la fedeltà dimostrata alla S. Sede e ai Lorena gli valse ...
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GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] , la Germania, la Svizzera, l'Austria e visitò le province italiane. Tale viaggio gli consentì di acquisire esperienza internazionale e diplomazia religiosa. Negò al duca Francesco di Lorena la creazione di una provincia cappuccina corrispondente al ...
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BONCOR (Boncore, Boncordio), Sante
Raoul Manselli
Frate minore nel convento di Penne (ma non sappiamo se egli sia nato in questa città o altrove), studiò teologia a Padova, conseguendovi il titolo di [...] il 1449 ed il 1458.
Tutte in italiano, esse ripropongono i temi consueti della pietà francescana rivissuti attraverso l'esperienza spirituale di s. Bernardino. Così la prima di queste operette, in forma epistolare, intitolata Crucifixus, composta nel ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] questa storia o abbiano comunque a protagonisti esponenti della riforma. Non si tratta solo della storia di cui B. ha maggiore esperienza: la sua riforma è riforma soprattutto papale impostata e condotta avanti da Roma, e ha come punto d'arrivo la ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] a Nardò non abbiamo che un cenno abbastanza vago del Galateo (Del sito, p. 99). La prima formazione ed esperienza oratoria, secondo il racconto di Bernardino, si collega alla collaborazione del C., giovanissimo ancora (cfr. anche A. Mauro, p ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...