ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] l'insegnamento della teologia dogmatica. Si laureò poi nel 1909 al Collegio teologico di Genova. Dopo pochi mesi di esperienza pastorale a Narzole, fu richiamato in seminario per insegnarvi storia e liturgia e come direttore spirituale dei chierici ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] della guarnigione austriaca che rimase a presidiare la città fino alla firma del trattato di Aquisgrana (1748); di questa esperienza egli si giovò molti anni più tardi quando al culmine della sua carriera tornò a Ferrara in qualità di cardinale ...
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DEUSDEDIT
Carlo Dolcini
È testimoniato per la prima volta dalle fonti nel 1116 quando fu nominato da Pasquale II cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso (Kehr, Italia pontificia, I, p. 41, [...] è considerata curiosa e rara nel basso Medioevo (Fürst, Cardinalis…, p. 136, n. 4). D. fu anche presente nelle prime esperienze di concistori tenuti in occasione di sinodi: in particolare, il 31 marzo 1123, in corrispondenza del concilio di Reims. La ...
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L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il sorgere del Sole; si contrappone a giorno nel significato ristretto di intervallo di tempo tra l’alba e il tramonto. La durata della n. varia con [...] dall’altro è oscura e misteriosa, madre del sonno e popolata di figure maligne. Il contrasto si comprende alla luce dell’esperienza arcaica della realtà, per la quale non si dà mai un fenomeno che sia ‘univoco’. Caratteristica quasi universale della ...
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Tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore.
Filosofia
Il termine e il concetto di διαλεκτικὴ τέχνὴ, propriamemte «arte dialogica», risale [...] trascendentale» il retto uso delle categorie nell’esperienza, considerò nella «dialettica trascendentale» gli errori e incontro quando pretendeva di valicare i limiti dell’esperienza possibile. Gli idealisti postkantiani tornarono invece a dare ...
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Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua opera di storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] dei padri maurini e di Bacchini e un'istintiva tendenza, cui egli seppe procurare, attraverso la sua lunga esperienza di ricercatore, la guida di una perfetta metodologia. La sua storia, essenzialmente politica, vuole essere la ricostruzione ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] poi i suoi studi a Roma, nel Collegio romano. Alla luce dei successivi atteggiamenti di I. XIII, è ipotizzabile che l'esperienza presso i padri della Compagnia di Gesù non sia stata gran che positiva e che allora nascessero le premesse, quanto meno ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] più livelli di significato: su ognuno di essi certe proprietà latenti vengono per così dire estratte da una sfera di esperienza e permettono di compararla con altre sfere.
Una simile analisi è combinatoria, ma non è detto che sia interminabile. Come ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] comunione della Sede romana con Alessandro di Antiochia dopo la vicenda del Crisostomo (cfr. Innocenzo, ep. 23). L'esperienza in questi incarichi diplomatici troverà espressione nel modo in cui B. saprà affrontare le problematiche che emergeranno nel ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] 60 scudi annui (Pisa, Bibl. univ., Mss., n. 91, Lettere al p. G. Grandi, IX, 2 nov. 1733). Appartengono a questa prima fase dell'esperienza pisana del F. un soggiorno in patria nell'estate del 1729 e le visite a Bologna, che lo misero in contatto con ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...