GUALTIERO da Lodi, santo
Marina Benedetti
Nacque a Lodi forse negli anni Ottanta del sec. XII da Ariprando "de Garbanis" e da Alessia, i quali, secondo la Vita, prima della sua nascita avevano fatto [...] G. Merlo, Tra "vecchio" e "nuovo" monachesimo (dalla metà del XII alla metà del XIII secolo), in Dal Piemonte all'Europa: esperienze monastiche nella società medievale, Torino 1988, pp. 175-198; A. Caretta, Una nuova edizione della "vita" di s. G. da ...
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Teologo protestante svizzero (Basilea 1886 - ivi 1968). Criticò la cultura e la società moderna in nome di un ritorno al cristianesimo originario, e si sforzò di restituire al protestantesimo una coscienza [...] , 1928 e numerosi volumi di prediche) conserva spesso la tradizionale forma della lectio. In nome di un ritorno all'esperienza cristiana originaria - intesa come profezia e fede - B. sottolinea polemicamente la sua avversione alla cultura e la sua ...
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Teologo (m. Parigi 1141). È il maggiore rappresentante della scuola vittorina. Allievo di Guglielmo di Champeaux a S. Vittore, dove entrò verso il 1115-18, vi divenne maestro (1125) e priore. Tra le sue [...] filosofia come amore della sapienza coordina tutte le arti e culmina nella teologia) e che rispecchia una peculiare esperienza culturale del sec. 12º, lo sforzo sistematico del De sacramentis, tappa importante nello sviluppo del metodo teologico, il ...
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Scrittore e mistico bizantino (Galatai, Paflagonia, 949 circa - Palukiton 1022). Formatosi a Costantinopoli, entrò (977) nel monastero di Studion; trasferito (978) nel monastero di San Mamas, vi fu ordinato [...] º, quando la commemorazione di S. fu spostata dal 12 marzo al 12 ottobre. La dottrina di S. insiste sull'esperienza sensibile della grazia, la possibilità della contemplazione divina già in questa vita, sul magistero ecclesiastico come carisma e sui ...
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LECLERCQ, Jean
Ovidio CAPITANI
Storico ed erudito, n. ad Avesnes (dipart. del Nord, Francia) il 31 genn. 1911. Entrò nell'abbazia benedettina di Clervaux (Lussemburgo) nel 1928; compiuti gli studî teologici [...] significativi nell'ambito della storia della spiritualità, nella tradizione di un altro studioso benedettino, H. Wilmart. Dell'esperienza della vita monastica medievale, rivissuta nella pratica quotidiana (La vie parfaite. Points de vue sur l'essence ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] di vedere non corpi, ma 'parvenze' di corpi, 'immagini' di corpi; la terza, o 'visione intellettuale', è legata all'esperienza del 'rapimento' dell'a., l'estasi. Si sviluppò così, su una base di ortodossia agostiniana, una teoria che precisava e ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] eurocentrico, la messa in questione di uno studio che privilegia l’analisi delle fonti scritte del passato di contro alle esperienze del presente. In sintesi, essa ha avuto come effetto di favorire uno studio delle religioni che si faccia carico sia ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] di Ravenna, in seguito accusato di simonia (e forse anche per questo l’agiografo-biografo ne censura la notizia). Dopo alcune esperienze di vita cenobitica nei monasteri di Pomposa (1040-41; cfr. Lohmer, 1991, pp. 42-45) e di S. Vincenzo di Petra ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] della Santa Sede con gli Stati esteri in un periodo di notevoli sconvolgimenti. Ciò permise al F. di accumulare l'esperienza e la pratica dell'ambiente diplomatico che avrebbero fatto di lui uno degli elementi più preparati per il confronto con il ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] a non aver proprietà alcuna, la persecuzione della "comunità" avversaria alla loro tendenza: quando A. iniziasse questa esperienza di persecuzione e in quali conventi fosse via via rinchiuso non è possibile stabilire con certezza. Sappiamo che l ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...