POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] di Gesù, come poco tempo prima aveva fatto don Arturo Paoli, ma non gli fu consentito. Ottenne comunque di vivere un’esperienza nel mondo del lavoro, purché dentro il territorio della diocesi. Così, nel febbraio del 1956, lasciò la parrocchia e si ...
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Tebaldo Visconti (Piacenza 1210 - Arezzo 1276); eletto papa nel sett. 1271 dopo quasi tre anni di sede vacante dalla morte di Clemente IV (1268), convocò il Concilio (1274) detto di Lione (XIV ecumenico), [...] .
Vita e attività. Arcidiacono di Liegi, prima del pontificato era ben noto per le alte doti spirituali e per la vasta esperienza acquistata nei suoi viaggi col card. G. Pecorari a Lione, col card. G. Fieschi a Londra. Amico di Edoardo principe di ...
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Sacerdote (Dardilly, Rhône, 1786 - Ars, Ain, 1859); di umile famiglia, compì non senza difficoltà gli studî al seminario e fu ordinato sacerdote nel 1815. Due anni dopo veniva nominato parroco di Ars e [...] furono pubblicati i suoi Discorsi, frutto di un'eloquenza incolta eppure efficace, familiare nel tono ma ricca testimonianza di una profonda esperienza religiosa. Canonizzato nel 1925, fu proclamato patrono dei parroci nel 1928. Festa, 4 agosto. ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] 163-177.
115 Le Chiese di Pio XII, a cura di A. Riccardi, Roma-Bari 1986; G. Alberigo, Chiese italiane e Concilio. Esperienze pastorali nella Chiesa italiana tra Pio XII e Paolo VI, Genova 1988; M. Guasco, Chiesa e cattolicesimo in Italia (1945-2000 ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] è un discorso patologico che s'innesta e si sviluppa sull'albero del linguaggio, il cui tronco ha le sue radici nell'esperienza originaria dei grandi fenomeni cosmici quali il ritorno regolare del Sole o lo scatenarsi dell'uragano (v. Kuhn, 1886). Il ...
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PARENTI, Giovanni
Filippo Sedda
– Le fonti non tramandano la data di nascita di Giovanni, frate minore e discepolo di s. Francesco, e non sono concordi sulla sua patria di origine: Tommaso da Eccleston [...] forse studente di diritto a Bologna ed è attestato come giudice a Civita Castellana, dove decise di abbracciare la nascente esperienza di Francesco d’Assisi, anche se non si hanno prove sufficienti, come vorrebbe Luca Wadding, del fatto che sia stato ...
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Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] pronti a riceverla e a trasmetterla sempre come dono divino riservato agli eletti.
Fondamento comune della speculazione gnostica è l’esperienza del contrasto tra l’irraggiungibile perfezione e ineffabilità di Dio e il mondo con tutto il male che è in ...
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Filosofo e mistico svedese (Stoccolma 1688 - Londra 1772). Dotato di preparazione scientifica e ripetutamente soggetto di esperienze estatiche, volse la propria speculazione al sensibile e al rapporto [...]
Figlio di Jesper Swedberg, che fu rettore dell'univ. di Uppsala e vescovo luterano, fu educato in ambiente saturo di esperienza religiosa. Studiò scienze a Uppsala, sotto la guida del cognato E. Benzelius, poi a Londra, dove frequentò le lezioni di ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] appunto il compito di provocare un complesso di sensazioni e associazioni in cui l'uomo incontra, nell'alterazione della sua esperienza, il divino modificatore.
Combinando gli scopi del culto con i mezzi verbali e non verbali che esso impiega, gli ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] alla luce il nucleo originario del cristianesimo, per cui egli fu portato a vedere in esso un momento essenziale della stessa esperienza religiosa. In una lettera al Cagnola del 6 giugno 1958 (si veda Bedeschi, B., p. 380) aveva affermato di essersi ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...