DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] patronato che attribuiva il diritto di sedere in Parlamento.
Frattanto aveva avuto modo di incontrare personaggi e di vivere esperienze che si rivelarono determinanti al fine di svelare la sua personalità di studioso e di indirizzare la sua vocazione ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] e guerra fredda, cit., p. 489.
57 L. Milani, Lettere alla mamma, 1943-1967, Milano 1973, p. 100.
58 L. Milani, Esperienze pastorali, Firenze 1958, p. 198.
59 Ibidem, p. 334.
60 Lettera di G. D’Avack, arcivescovo di Camerino a monsignor Angelo Dell ...
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GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita. È attestato per la prima volta come vescovo di Assisi il 31 ag. 1197, quando presenziò alla consacrazione della chiesa [...] situava nel 1204 l'inizio dell'episcopato di Guido (II), dimostra che G. fu coinvolto nelle prime vicende dell'esperienza religiosa di Francesco d'Assisi.
L'unico episodio della vita di Francesco che certamente rientra nel periodo del pontificato di ...
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Mistica benedettina (Bermeshein 1098 - presso Bingen 1179). Entrata a otto anni nell'abbazia di Disibodenberg, nel 1136 prese la direzione della comunità, trasferita più tardi (1147-50) nel monastero da [...] a Eibingen e svolse molta attività in favore della Chiesa e del clero, specialmente nella Germania meridionale. La sua esperienza mistica è descritta in particolare nel Liber scivias (sci vias lucis "conosci le vie della luce", degli anni 1141 ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] Robertson Smith in Lectures on the religion of the Semites (1889). Egli sostenne che il dato primario di ogni esperienza religiosa sono le azioni e l'esperienza, e non già le idee e le credenze, che si rivelano più instabili nel tempo. Questa idea fu ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] di Castello e presto si segnalò per buona preparazione teologica, attitudine alla predicazione, energia del carattere e vasta esperienza delle cose del mondo. Non gli dovette riuscire difficile richiamare su di sé l'attenzione delle autorità genovesi ...
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(ebr. qabbālā) Complesso delle dottrine mistiche ed esoteriche ebraiche circa Dio e l’universo, che si asserivano rivelate a un numero ristretto di persone e tramandate da generazione a generazione. In [...] Isacco il Cieco). Si possono distinguere nella c.: una letteratura mistica in senso stretto, che tratta principalmente dell’esperienza diretta del divino e del conseguimento dell’unione con Dio attraverso tecniche varie (tra le quali ha particolare ...
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Teologo protestante (Vallon, Ardèche, 1839 - Parigi 1901); prof. di dogmatica nell'univ. di Strasburgo (1868), fu poi tra i fondatori, a Parigi, dell'École libre des sciences religieuses, che diventò poi [...] Dio nell'uomo. Tutto ciò che è culto, dogma, riflessione teologica va inteso come trascrizione simbolica di un'esperienza religiosa collettiva ed è quindi un elemento soggetto a continua evoluzione. Questa prospettiva, esposta nel classico Esquisse d ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] la missione del nuovo papa. Al centro delle sue prime riflessioni e dei primi atti ufficiali c'è il richiamo continuo all'esperienza e alla vita di Cristo: l'augurio è quello di un'accoglienza, in tutto il mondo, del suo esempio. Le parole che ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] , e il successivo arruolamento nella flotta portoghese impegnata contro i Turchi lungo le coste africane. Della sua perizia ed esperienza nelle cose militari farà testo, molto più tardi, nel 1585, una singolare richiesta rivoltagli per conto di un ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...