BOCCACCINI, Pietro
Giovanni Scalabrino
Nacque a Comacchio il 6 nov. 1843. Iniziò gli studi musicali a Iesi per continuarli poi a Bologna con il maestro S. Golinelli. Venuto a Roma poco più che ventenne, [...] B. pubblicò a Roma L'arte di suonare il pianoforte, poderoso e denso lavoro in cui viene riassunta la sua esperienza pianistica, sia sul piano teorico sia su quello pratico. Compose pure musica sinfonica e pianistica, rimasta quasi tutta inedita.
Il ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] a tenere e come pietose cadenze melodiche, laddove il coro trova accenti ora trepidi ora ieratici che paiono anticipare l'esperienza corale tedesca di Mendelssohn e di Brahms. Ancor più intime sono le espressioni dell'altro più tardo Requiem in re ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] recita fu ritirata per difficoltà insorte con i cantanti. Scoraggiato dagli insuccessi teatrali e insoddisfatto dell’esperienza bandistica, nel luglio 1864 Ponchielli lasciò Piacenza; approfittando del riordino della banda municipale di Cremona, ne ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] non era ancora esaurita e la sua maestria di compositore, affinatasi con il passar degli anni e le molte esperienze artistiche, gli permise di riconquistare il pubblico con l'opera Michele Perrin (libr. M. M. Alarcello, Milano, teatro Filodrammatici ...
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FELICI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Firenze nel sec. XVIII.
Bartolomeo nacque a Firenze nei primi mesi del 1695. Allievo per l'organo e la composizione di G. M. Casini, [...] dal 1765 al 1766 a Napoli, consigliato dal padre, che riteneva quella città più idonea di altre per acquisire l'esperienza necessaria ad affrontare la carriera teatrale. Proseguì così gli studi musicali sotto la guida di Gennaro Manna, direttore del ...
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PANORMO
Giovanni Paolo Di Stefano
– Costruttori di strumenti musicali di origine palermitana attivi in Italia, Francia, Irlanda, Inghilterra tra la prima metà del secolo XVIII e la prima metà del XIX.
Il [...] di immigrato e le severe leggi delle corporazioni inglesi non consentendogli di aprire un proprio laboratorio. L’esperienza maturata in quasi un cinquantennio di attività gli permise tuttavia di ricoprire il posto di sovrintendente all’interno ...
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COPPOLA, Filippo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 9 ag. 1628 e non ancora decenne fu indirizzato dal padre Orazio allo studio della musica ed affidato a don Giovanni Maria Sabino a quel tempo [...] cappella, non solo superarono indenni le aspre critiche loro rivolte ma, come scrive il Prota, Giufleo, questa esperienza "suscitò in costoro, malgrado in quella occasione si fossero mostrati recalcitranti, una vera prurigine di rappresentazioni ...
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GAMUCCI, Baldassarre
Federico Colonia
Nacque a Firenze il 14 dic. 1822. Dopo una formazione letteraria e filosofica, iniziò gli studi di pianoforte con C. Fortini e di composizione con L. Picchianti. [...] l'erudita dissertazione tecnico-scientifica Perché i Greci antichi non progredirono nell'armonia (ibid. 1881). Compendio della sua esperienza didattica è l'opuscolo di teoria musicale Rudimenti di lettura musicale per uso di tutti gli istituti sia ...
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LAVAGNINO, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Nacque a Genova il 22 febbr. 1909, da Alessandro e da Luisa Bussola. Frequentò il conservatorio G. Verdi di Milano, dove studiò violino con A. Fossa e composizione [...] ) di H. Hathaway, o The savage innocent (1959; Ombre bianche) di N. Ray, in cui mise a frutto la sua esperienza nel documentario per commentare uno straniante affresco di vita eschimese. Ottime critiche ricevettero anche le partiture di Jovanka e le ...
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BISIACH, Giuseppe, detto Leandro
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Casale Monferrato il 16 giugno 1864 da Giovanni, valente tornitore in legno e avorio, il quale in seguito divenne per questa [...] breve della preferenza di concertisti e orchestrali ed ebbero larga diffusione anche all'estero.
Eccezionale fu inoltre l'esperienza del B. come perito e restauratore di strumenti classici. Fra quelli da lui restaurati figura una rarissima "violetta ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...