DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] riscontro in un repertorio mai chiaramente aperto all'eroico puro e alle tessiture acute, fatta eccezione per alcune giovanili esperienze liricheggianti, del resto ben presto abbandonate in favore di una serie di ruoli in cui preferì fare concessioni ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] la sua collaborazione con il Valle nel carnevale 1780 interpretando Don Annibale ne Le donne rivali di Cimarosa.
Con un'esperienza ormai decennale il L. si presentava all'esigente pubblico veneziano: dall'autunno 1780 al carnevale 1781 ottenne un ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] progressione di altezze sempre meno riconoscibili realizzate con generatori di onde e filtri.
In quel periodo fece una fugace esperienza di attore, non meno singolare che significativa per le corrispondenze con i temi toccati in molte sue opere: fu ...
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MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] anche nei Concerti grossi op. 8 (1709) di Torelli, compositore che influenzò molto le scelte compositive del Manfredini.
L'esperienza bolognese del M. si concluse nel 1711, quando fu chiamato a ricoprire l'incarico di violinista e compositore presso ...
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PARADISI (Paradies), Pier Domenico
Federica Rovelli
PARADISI (Paradies), Pier Domenico. – Compositore e clavicembalista, nacque intorno al 1707, come si desume dall’età (84 anni) notificata nel certificato [...] come banali e «ill-phrased» oltre che prive di estro e grazia, e ne dedusse che il compositore non avesse grande esperienza nella musica teatrale. Paradies concorse anche con un’aria all’Orazio di Pietro Auletta (1748). Da gennaio 1751 appaltò con ...
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BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] virtuosità tecnica e per intensità espressiva. Nel suo scritto Schumann lodava anche le qualità del compositore; ma, in realtà, l'esperienza teatrale del B. non fu felice: la sua unica opera, Turanda, costituì un notevole insuccesso. Il B. fu invece ...
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BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] 1682 sposò Margherita Gatti. Dal matrimonio nacquero due figli, Giovanni Battista (1683) e Camilla (1684).
La felice esperienza lucchese sembrò per qualche tempo trattenere l'irrequieto B., ma infine, considerate e la benevolenza dei principi Cybo e ...
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CORNACCHIOLI, Giacinto
Alessandra Cruciani
Nato ad Ascoli Piceno intorno al 1599 da famiglia di agiate condizioni, ricevette la sua prima educazione musicale nella città natale e dal 1607 entrò a far [...] opere fiorentine, la Diana schernita è considerata una delle prime testimonianze di teatro comico nell'ambito dell'esperienza musicale barocca; in essa il mondo mitico e fantastico del dramma pastorale fiorentino viene trattato parodisticamente e ...
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BESANZONI, Gabriella
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 20 sett. 1890 da Francesco e Angela Spadoni. Prese le prime lezioni di canto, ancora bambina, da A. Maggi, poi divenne allieva di Hilda Brizi: [...] B. si scoprì una voce decisamente da contralto. E come tale, infatti, divenne famosa in tutto il mondo. L'esperienza precedente ebbe, però, un'importanza decisiva per la sua carriera futura, non solo perché le permise di padroneggiare un repertorio ...
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FILIPPI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Vicenza il 13 genn. 1830 da Giovan Battista, commerciante, e da Isabella Castellani. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, spinto [...] non toglie che "più tardi, con la migliore conoscenza delle ulteriori opere di Wagner, e grazie finalmente alla meno angusta esperienza delle musiche d'ogni tempo, le sue critiche risposero con minor debolezza al loro compito" (Della Corte).
Dal 1867 ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...