ANGELO da Fossombrone
Claudio Leonardi
Vissuto nella seconda metà dei sec. XIV e nei primi anni almeno del secolo XV, A. da Fossombrone (la tradizione è composita: Forosempronii, Foresimfraneo, Fossinfronte, [...] ancora in vita.
Ci sono rimasti almeno quattro suoi lavori, di cui uno solo è edito. Forse legate all'esperienza dell'insegnamento bolognese sono le Recollectae super Heutisberum de tribus praedicamentis; a Bologna infatti il suo incarico di logica ...
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CHINI, Mineo
Nicoletta Janiro
Nacque a Massa l'8 maggio 1866 da Biagio e da Vittoria Baldi. Studiò e si laureò in matematica a Pisa; in seguito si dedicò all'insegnamento medio; nel 1910 ebbe la nomina [...] fisica e dalla chimica. Dell'opera uscirono sette edizioni sempre più curate ed approfondite dal C. che, utilizzando l'esperienza didattica, cercava di dare agli studenti tutti quegli strumenti matematici che servono nel corso di laurea. Nell'ultima ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] un altro studente N. Bushnell, dell’università dello Utah, ne mise a punto una versione funzionante a monetine; l’esperienza lo spinse poi a intraprendere un ulteriore progetto, per il quale fondò una nuova società, oggi famosissima: l’Atari ...
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Astronomia
C. celesti Coppia di parametri (precisamente, coppia di angoli) atti a individuare la posizione di un astro sulla sfera celeste o, se si vuole, atti a individuare un punto della sfera stessa. [...] determinare ϕ, né la direzione del raggio vettore OP, occorrente per determinare ψ: quel che può essere direttamente determinato con l’esperienza (e in concreto con livelle e col filo a piombo) è la giacitura del piano tangente in P al geoide, cioè ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] può esser s. della femminilità; in realtà donna e Luna, in determinate civiltà, sono s. reciproci e intercambiabili di esperienze irriducibili ad altri termini.
S. di fede cristiani
Nella tradizione cristiana, il s. di fede è la formula che esprime ...
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KANTOROVIC, Leonid Vital'evič
Aldo Marruccelli-Pierluigi Sabbatini
Matematico ed economista sovietico, nato a Pietroburgo il 19 gennaio 1912. S'iscrisse a 14 anni alla facoltà di matematica dell'università [...] del gruppo di giovani studiosi dell'economia cibernetica. In precedenza la degenerazione apologetica staliniana aveva soffocato l'esperienza, pure ricca e interessante, che aveva portato, sin dal 1939, K. a scoprire i fondamenti della programmazione ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] così esponeva le difficoltà che i suoi studenti avevano incontrato nella comprensione e nell'applicazione dei concetti dell'algebra.
L'esperienza di una mezza dozzina di anni trascorsi come tutor in un college dell'Università di Cambridge ha messo in ...
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necessità Carattere, qualità, condizione di ciò che non può non essere o essere diversamente da come è.
Filosofia
Nel mondo greco, il termine corrispondente a n., ἀνάγκη, è adoperato inizialmente per [...] legge morale. Da un lato, con la sua concezione del trascendentale e dell’apriori come condizione imprescindibile di ogni esperienza, Kant rende ragione del vecchio concetto della n. razionale. D’altro lato, considerando la causalità come categoria ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] , degli errori di arrotondamento, degli errori di discretizzazione, è più affidabile di una previsione statistica. Ma, in effetti, l'esperienza in molti casi sembra mostrare esattamente l'opposto.
Molti sistemi per cui è rilevante l'uso della s. sono ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] subordinò il secondo metodo al primo.
L'ottica
Le prime annotazioni di Newton sulla luce e sui colori, a commento delle esperienze effettuate con il prisma (v. cap. XL), si trovano nel taccuino del Trinity College di Cambridge e furono stese durante ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...