Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] sul parlato (nelle sfilate, nei grandi magazzini, ecc.) e quelle trasmesse (in TV, nei film, ecc.). Rimane eccezionale l’esperienza della prima Mostra etnografica italiana del 1911: nel Fondo Loria (ora al Museo delle arti e tradizioni popolari di ...
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PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] di Assommuàr e il significativo sottotitolo di «traduzione in lingua italiana parlata» (Milano 1880).
Si tratta di un’esperienza di grande significato nell’ambito della cultura letteraria e linguistica di fine Ottocento: una «sfida», come si legge ...
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ARLIA, Costantino
Luigi Lerro
Nacque il 23 ag. 1829 ad Aiello Calabro. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli, entrò in magistratura e quindi al ministero di Grazia e Giustizia, ove prestò lungamente [...] suo impegno era, in proposito, di dare alla poesia popolaresca di origine straniera una coscienza letteraria nazionale.
Un'esperienza a parte, d'altronde né profonda né interessante, furono alcuni studi di natura giuridica, soprattutto attinenti al ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] partire dalle epoche più remote fino ai tempi recenti. Accresciutasi per oltre un quarantennio, dall’immediato secondo dopoguerra al termine dell’esperienza socialista (nel 1946 gli abitanti erano 15,8 milioni, saliti a 18,4 nel 1960, a 20,2 nel 1970 ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] esistenzialismo stimola una produzione letteraria e teatrale incentrata sull’idea dell’assurdità del mondo, dell’alienazione dell’uomo e sull’esperienza della morte (D. Zajc; G. Strniša; V. Zupan; D. Smolè; P. Kozak; D. Jančar); in poesia si tenta di ...
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Fisica
coerenza Fenomeni ottici di c. Manifestazione, nel visibile, delle correlazioni fra le fluttuazioni associate con ogni campo elettromagnetico, che possono essere viste come fluttuazioni istantanee [...] 3∙10–2 s, le lunghezze di c. sono 1 e 106 m.
C. spaziale e area di coerenza
Si consideri un’esperienza di interferenza del tipo di quella di Young, con luce quasi monocromatica uscente da una sorgente termica estesa, che per semplicità supporremo un ...
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Chimico, filosofo, teologo (Bristel Fieldhead, Inghilterra, 1733 - Northumberland, Pennsylvania, 1804). Compì gli studî in parte come autodidatta, in parte (dal 1752) nella Dissenting Academy, [...] da lui chiamato aria deplogistizzata): P. riuscì a ottenere (1775) l'ossigeno per riscaldamento dell'ossido di mercurio; la stessa esperienza fu ripetuta qualche anno dopo da A.-L. Lavoisier che la utilizzò nell'ambito del suo attacco alla teoria del ...
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Giudeo-italiano è un’etichetta ambigua perché può designare due fatti linguistici e culturali diversi, qualunque sia il rapporto ‘genetico’ tra loro, di continuità o di indipendenza. Da una parte c’è la [...] stesure scritte di versioni tramandate oralmente da molto tempo.
Le parlate moderne giudeo-italiane rappresentano un’esperienza particolare nel panorama linguistico italiano. Si tratta di un fenomeno sostanzialmente estinto, debole sin dai primi ...
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BENCINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Di questo giurista e filologo nato e vissuto a Roma nella prima metà del sec. XVIII non resta alcuna notizia biografica, ove si escludano gli scarsi e indiretti accenni [...] italiani del nuovo metodo critico elaborato in Francia dai maurini, ma anche quello di aver unito in una sola esperienza metodologica i progressi della filologia classica europea e della nascente diplomatica.
Bibl.: L'unico autore che ricordi il B ...
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scienza cognitiva L’insieme delle discipline (intelligenza artificiale, psicologia cognitiva, linguistica, psicolinguistica, filosofia della mente e del linguaggio, neuroscienze, antropologia), che hanno [...] e J. R. Searle. Il primo ha segnalato i limiti del programma dell’IA sulla base del costitutivo radicamento dell’esperienza umana da un lato nella corporeità, dall’altro in contesti culturali che sono alla base di pratiche, conoscenze implicite ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...