Pseudonimo dello scrittore Guillaume-Apollinaris-Albertus de Kostrowitsky (Roma 1880 - Parigi 1918). Nato da un italiano e da una nobildonna polacca, ma di cultura francese, visse l'esperienza letteraria [...] della Francia dagli ultimi anni del sec. 19º fino alla prima guerra mondiale, cui partecipò valorosamente. Le sue poesie giovanili si collocano nel quadro dell'ultimo simbolismo: così Le Bestiaire ou Cortège ...
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BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] scelte culturali e l'occasione prima dell'ideazione del vasto poema della Vita umana. Non abbiamo molte notizie sul B., che ricoprì mansioni di impiegato e segretario presso vari cardinali, in modo particolare ...
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Pseudonimo dello scrittore francese L.-F. Destouches (Courbevoie, Seine, 1894 - Meudon 1961). Laureato in medicina, esercitò a lungo la professione, anche nei sobborghi parigini, ricavando da quell'esperienza [...] impressioni e spunti per la sua futura attività di scrittore e di polemista. Partecipò alla prima guerra mondiale: fu ferito e decorato. Esordì nella letteratura piuttosto tardi, nel 1932, con un romanzo ...
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PIONTEK, Heinz
P. Ch.
Poeta e scrittore tedesco, nato a Kreuzburg (Slesia Superiore) il 15 novembre 1925.
Giunto assai presto alla libera attività di scrittore dopo un'esperienza giovanile maturata [...] fra le trincee del 1943-1945 e i più diversi mestieri tentati nella sconvolta Germania del dopoguerra, P. si è affermato con alcune raccolte liriche - Die Furt (1952), Die Rauchfahne (1953; 2ª ed. ampliata, ...
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Pseudonimo dello scrittore russo Aleksej Ivanovič Eremeev (Pietroburgo 1908 - ivi 1987). Rimasto orfano, trascorse l'adolescenza nell'istituto Škid (Scuola per l'educazione sociale e individuale Dostoevskij). [...] Tale esperienza influenzò tutta la sua opera letteraria, dai primi romanzi e racconti (Respublika Škid "La repubblica della Š.", 1927, scritto in collab. con G. G. Belych; Portret "Il ritratto"; Časy "L'orologio", 1928) alle opere della maturità (il ...
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Scrittrice statunitense (n. San Francisco 1978). Dopo la laurea in Scrittura creativa (Stanford University), ha iniziato a lavorare in diverse strutture socio-assistenziali, occupandosi perlopiù di minori. [...] L’esperienza diretta e il contatto quotidiano con il disagio sociale si riflette in The language of flowers (Il linguaggio segreto dei fiori), romanzo d’esordio edito nel 2011 e tradotto in oltre trenta lingue, che ha ottenuto numerosi riconoscimenti ...
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NU‛AIMĀ, Mikha'il
Francesco Gabrieli
Poeta, narratore e saggista arabo libanese, nato a Biskinta il 17 ottobre 1889. Partecipe dell'emigrazione araba oltre Oceano, conobbe ancor prima un'eccezionale [...] collegio ecclesiastico di Poltava, ove fu iniziato alla lingua, al pensiero e all'arte slava. Seguì l'opposta, più familiare esperienza dell'America, ove N. compì gli studi e trascorse a New York un periodo d'intenso lavoro letterario, culminato nel ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] 94).
L'‛espressione' di Matisse è ancora abbastanza vicina al modo di concepire la pittura di un Denis o un Sérusier, all'esperienza del quali egli si riallaccia per ciò che riguarda il valore dei colore puro, il suo uso antimimetico, la sua funzione ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] per la salute dell"'anima", ma non già l'uno per l'altro in quanto "personalità". Ora, Dante, io credo, aveva esperienze che gli sembravano d'una certa importanza; non importanti perché capitate a lui e perché lui, Dante Alighieri, fosse una persona ...
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Autrice anglo-americana (Somerset 1637 circa - Wethersfield 1711) di uno dei più significativi esempî di captivity narrative, intitolato The soveraignity and the goodness of God ... (1682), resoconto della [...] sua esperienza di prigioniera degli indiani Narrangansett. Emigrata con la famiglia in Massachusetts, dove sposò il rev. J. Rowlandson, nell'inverno del 1672 (durante la cosiddetta guerra di Re Filippo, dal nome con cui i coloni indicavano il capo ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...