LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] del 1900, quando poté beneficiare dell'amnistia concessa ai condannati del 1898 e rientrare in Italia.
L'esperienza francese rappresentò una tappa molto significativa nella sua formazione politica, poiché gli consentì di entrare in contatto con ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] , come per lo più avveniva, a fargli prendere la via della capitale. In fondo, egli ragionava fiducioso, teoria ed esperienza degli Stati più avanzati mostrano che "l'avvilimento d'una nazione nasce meno dall'eccessiva massa de' pubblici pesi, che ...
Leggi Tutto
BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] dei mali gravi" (ibid., pp. 110-111).
Strettamente legata più che a un filone d'idee puramente teoriche all'esperienza e all'impegno pratici del B., questa posizione si ribadirà sostanzialmente, ma con una maggiore accentuazione dell'apologia della ...
Leggi Tutto
GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] La nobiltà del lavoro. Negozianti e banchieri a Milano tra Ancien Régime e Restaurazione, Milano 1997, p. 183; C. Lussana, Un'esperienza aziendale: l'OM di Brescia, in C. Lussana - A. Mantegazza, La Fiat e i veicoli industriali, Torino 1997, pp. 113 ...
Leggi Tutto
CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] che si fanno sopra i poveri") e ad allargare le sue letture dei testi contemporanei di economia politica. Dopo un'esperienza ventennale, diede un primo saggio delle sue conclusioni in un intelligente libretto pubblicato a Macerata nel 1783: Della ...
Leggi Tutto
FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] tratta del riso e un'altra per l'approvvigionamento del grano.
Verso la fine degli anni Sessanta il F., grazie all'esperienza acquisita e alla buona conoscenza dei desideri e dei gusti del pubblico, poteva aspirare ad un posto di tutto rispetto tra ...
Leggi Tutto
LINUSSIO, Iacopo
Giuseppe Gullino
Nacque a Villa di Mezzo, nella Carnia, l'8 apr. 1691 da Pietro e da Maria Del Negro. Il padre era mercante di lino (da cui forse il cognome) di condizione modesta, [...] L. si devono aggiungere il ricorso su larga scala di merciai ambulanti (una pratica di cui lo stesso L. aveva esperienza diretta) e le ampie esenzioni doganali tempestivamente concesse dal governo marciano: rispettivamente il 23 ag. 1725 e il 6 apr ...
Leggi Tutto
BIFFOLI
Michele Luzzati
Famiglia di banchieri e mercanti fiorentini, attivi a Napoli nei secc. XVI e XVII.
Angelo, figlio di Niccolò di Angelo di ser Niccolò Biffoli, nacque in Firenze il 22 febbr. [...] aggiunto case e terre ai possedimenti ereditari della famiglia in S. Maria al Fornello) e soprattutto dotato di larga esperienza in campo commerciale e finanziario, il B. rientrò definitivamente in Firenze. Nel 1562 fu chiamato dal duca Cosimo alla ...
Leggi Tutto
FILICAIA, Baccio Bartolomeo
Antonella Pagano
Appartenente a una nobile famiglia di mercanti fiorentini, figlio di Baccio e di Alfonsina di Bastiano Caianini di Montauto, nacque a Firenze presumibilmente [...] e concretamente le capacità acquisite. Il progetto prevedeva, infine, il ritorno in patria per poter, in virtù dell'esperienza accumulata, "godere el dolcie giogo" al servizio del granduca.
Così il F., verso il 1595, salpando dal Portogallo ...
Leggi Tutto
BELLITTI, Giacinto
Oscar Nuccio
Nacque a Foggia nel 1746, da, Clemente e da Teresa Danzi. Laureatosi in giurisprudenza, si trasferì a Napoli, ove esercitò la professione di avvocato., raggiungendo ben [...] lui "meglio che da una disquisizione filosofica" la causa della libertà dell'annona si poteva difendere con tesi ricavate dall'esperienza e dall'osservazione dei modi con cui in Napoli si svolgeva il commercio del pesce. "Per la prima volta - scrive ...
Leggi Tutto
esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...