GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Perugia, un nuovo collegio di studenti da affiancare alle già esistenti "Sapienze". Il G. aveva acquisito una grande esperienza nella gestione di simili istituzioni, poiché era stato allievo della Sapienza di Siena, rettore della Sapienza vecchia e ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] assai apprezzata proprio perché il poema era piegato al gusto settecentesco, filtrato attraverso una ben maturata esperienza ariostesca e tassesca e illeggiadrito dal frequente uso dell'intarsio di versi petrarcheschi e cinquecenteschi.
Quest ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] di società).
Fonti e Bibl.: Ricordi autobiografici si traggono in particolare da G. Ferri, Diritto commerciale, in Cinquanta anni di esperienza giuridica in Italia, Milano 1982, pp. 77-94; Id., Intervista sul diritto privato. Dieci domande di N. Irti ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] , né Ursina, né Colonnese", ed. Tommasini, p. 138). Ma lo stesso Diario è intriso da questo odio di parte feroce, nell'esperienza del presente e nello sguardo sul passato. L'I. (cosa che non vale affatto per tutti i cronisti romani) è con passione al ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] riforma radicale delle istituzioni accademiche napoletane affidava ai Morano, tra il 1866 e il 1869 – distaccandosi da precedenti esperienze fiorentine (Le Monnier) –, la prima e la seconda edizione dei Saggi critici e dei Saggi sul Petrarca. Con ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] " conservata in B. 1417, f. 24v; la prefazione alla Nova reformatio nel ms. B. 1418, f. 25v) e muove dall'esperienza d'un chaos quoddam immensum, prodotto "in iudicando et in consulendo, in legendo et in conferendo [!]" (B. 1417, f. 24v; Sighinolfi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] i due patrizi sembrano raffigurare il rivolgimento della vita culturale dell'ultimo Quattrocento. Nel Barbaro si riflette "l'esperienza di una cultura che nella crisi degli stati italiani" trovava "riparo nella Chiesa" (Dionisotti); nel D. persistono ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] dell'identità, tutto ciò che un uomo pensa dovrebbe pensarlo ogni altro - una conclusione smentita dalla nostra esperienza interna, che ci rende coscienti del fatto che nessuno può, tramite un processo mentale, venire a conoscere, condividendoli ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] egli offre talvolta spunti interessanti: su l'esistenza di Dio, il fatalismo, la morte, la natura, la verità, l'esperienza, l'istinto e le abitudini dell'uomo, la felicità, l'educazione, discutendo il pensiero di Voltaire e d'Holbach, Rousseau ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] prefazione, sola parte edita del lavoro, egli mostra una chiara consapevolezza metodologica, riconnettendo la raccolta epigrafica a precise esperienze ed esigenze del suo lavoro di storico, che in quegli anni si concreta in una storia di Milano dalle ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...