ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] al 1376.
Non sappiamo nulla dell'infanzia e della prima giovinezza di E., né tanto meno della sua educazione e delle sue esperienze alla corte giudicale di Oristano quando, tra la fine del quinto e l'inizio del sesto decennio del secolo la politica ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] Milano 1957, p. 136, n. 27). Resta fermo tuttavia che B. dovette intervenire con tutto il peso della sua esperienza e della sua dottrina in una questione tanto importante, e certamente questi scritti, che avevano carattere decisamente ufficiale, non ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] nel corso di un concilio nazionale tedesco, al quale avrebbero partecipato anche gli Stati laici. Ma in base alle esperienze fatte alla Dieta il C. intraprese subito il tentativo di ovviare al pericolo dell'abbandono dell'editto di Worms prospettato ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] sue composizioni poetiche, raffinate e ricche di riferimenti classici e mitologici, il M. acquisì una grande fama e la sua esperienza produsse, in una città ancora restia a riprendere l’uso della poesia latina, un’innovativa produzione che si sarebbe ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] conclave del 1655seguito alla morte di Innocenzo X. Il Mazzarino per premunirsi - ammaestrato com'era dall'esperienza della precedente elezione papale - contro ogni possibile cambiamento di atteggiamento degli esponenti del partito francese, dispose ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] composizione della Summa di C. nel primo decennio del '200rivela un momento di profonda divergenza tra la esperienza scientifica settentrionale e quella meridionale. Nessun senso avrebbe avuto un tentativo del genere nella scuola bolognese, dove in ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] addentrarsi in spiegazioni di carattere generale, si rifà a opere specifiche da lui composte o alla propria esperienza diplomatico-ecclesiastica, non teme di fornire occasionalmente opinioni del tutto personali. Il Repertorium testimonia l'erudita ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] Staatsidee. Nello stesso periodo polemizzò con gli orientamenti avversi al diritto romano presenti nella cultura del nazismo. A queste esperienze è dedicato lo scritto Per la nostra propaganda culturale all'estero (in Studi in onore di G. Pacchioni ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] lui che spetta esclusivamente il diritto di convocazione, non ai cardinali, all'imperatore o ad altri. Partendo dall'esperienza del grande scisma, esamina però anche le situazioni di emergenza che rendono necessaria e legittima una convocazione senza ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] , figlio naturale di Giuliano duca di Nemours, ancora minorenne ma rappresentante della famiglia, e quindi potenziale legame tra l'esperienza politica trascorsa e quella futura, segno comunque di continuità e di reputazione per la casa. A lui il G ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...