Giornalista e diplomatico (Roma 1885 - ivi 1964). Iniziata l'attività giornalistica nel 1903, collaborò al Nuovo Giornale di Firenze e alla Tribuna di Roma, trasferendosi poi a New York, dove diresse il [...] 1943, quando fece ritorno in Italia, dove aderì al Partito d'Azione e ricoprì la carica di ministro dei Lavori pubblici (1944). Ambasciatore negli USA dal 1945 al 1955, descrisse questa esperienza nel volume Dieci anni tra Roma e Washington (1956). ...
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Scrittore slovacco (n. Poniky, Banská Bystrica, 1918). Combattente sul fronte italiano (1944-45), corrispondente da Roma (1948-50), poi redattore e (1967-70) direttore della casa editrice Slovenský spisovatel´; [...] cerca del colibrì", 1966), recuperando talvolta movenze surrealiste (Múza oblieha Tróju "La musa assedia Troia", 1965). Ha rievocato l'esperienza di guerra nei racconti di Apeninský vzduch ("L'aria degli Appennini", 1947) e Dolu na juhu ("Giù a Sud ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] , saune, incontri sessuali, calato in una quotidianità sprezzante delle convenzioni e delle regole che nel racconto di questa esperienza fatto nel suo romanzo autobiografico, gli costò anche un arresto per il furto di due paia di pantaloni (Mieli ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] abbandonato, ripreso, rivisitato: lo si vede e, quasi sempre, lo spettatore ha la convinzione di aver esaurito ogni tipo di esperienza diretta nei confronti di quel testo dopo la prima e unica visione. Questo significa che il mercato dei titoli, una ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] alcuna mediazione verbale e concettuale, il 'suo io immediato e irrazionale'. La meccanicità della riproduzione ci garantisce l'esperienza del corpo e del gesto senza che intervenga la volontà formatrice, l'intenzionalità del soggetto. È così che il ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] e sociale, cosa succede quando l’interazione non è più diretta ma mediata dal computer? In altri termini: l’esperienza che si ottiene tramite un’interazione virtuale con il computer è equiparabile, dal punto di vista dello sviluppo senso-motorio ...
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stampa Tecnica che permette di riprodurre da una matrice – sia essa fisica, come nella s. tipografica, o elettronica, come nella s. digitale – molte copie uguali di testi, disegni o immagini. La s. si [...] della diffamazione a mezzo della s., con la distribuzione al pubblico del testo stampato, in quanto, sulla base della comune esperienza, si può a ragione ritenere che tale momento coincida con quella percezione e comprensione dell’offesa da parte del ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] il giro della Rassegna contemporanea diretta da Vincenzo Picardi e Giovanni Antonio Colonna di Cesarò. Di quell'esperienza, oltre alla vena anticlericale, gli rimase incrostata addosso una spiccata simpatia per il radical-nazionalismo - sulla ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] pedagogico-generali. Una tendenza che proseguì per tutto il biennio 1847-1848 e che aprì la strada alla nuova esperienza della Società d’istruzione e d’educazione:
«L’educazione pubblica [scrivevano Fecia e Rayneri aprendo l’annata 1848] segue ...
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CACCIAGUERRA, Eligio
Lorenzo Bedeschi
Nacque a San Carlo di Cesena il 6 marzo 1878, in una famiglia piccolo borghese di radicata tradizione cattolica, penultimo di nove fratelli, da Davide (che possedeva [...] secolo. Nel contempo frequentava l'abbazia benedettina, dove in quel periodo si trovavano due monaci ricchi di un'esperienza religiosa internazionale: Bonifacio Wolff e Bonifacio Maria Krug.
Alla loro influenza il C. deve certamente la scoperta di ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...