apprendimento implicito
Capacità di apprendere e ricordare stimoli di varia natura (percettivi, motori o linguistici) senza associare a tale ricordo una componente cosciente e/o di rievocazione verbale. [...] di spiegare l’azione del dispositivo. Più che chiedere al soggetto di richiamare o di riconoscere un’esperienza precedente, o descriverla verbalmente, i paradigmi impliciti, quindi, traggono la prova dell’avvenuto apprendimento da miglioramenti nell ...
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memoria semantica
Magazzino di memoria a lungo termine specializzato nell’acquisire informazioni su fatti, episodi e conoscenze astratte sul mondo. La memoria semantica è accessibile alla coscienza e [...] di descrivere verbalmente le caratteristiche di un oggetto conosciuto, di un luogo in cui si è svolta una certa esperienza, oppure di esprimere i vissuti soggettivi. Nell’uomo prende forma solo tardivamente nel corso dello sviluppo ontogenetico ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] , nonché la spiegazione, del lutto che fa seguito alla perdita di un oggetto di amore. In tal caso si fa l'esperienza di uno svuotamento psicologico intenso, in quanto nell'oggetto d'amore erano state depositate parti buone, idealizzate di sé, che ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] ., 1969), a svolgere il ruolo di molecola ‛ricca di energia' nella successiva fase di evoluzione chimica.
È chiaro che le esperienze alla Miller non possono mettere direttamente in luce ciò che può essere avvenuto nell'oceano in tempi dell'ordine dei ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] XVII e del primo XVIII sec. era allora intesa come un'anatomia che per mezzo dell'osservazione degli effetti di esperienze pratiche (exercitationes o experimenta) era volta alla comprensione del vivente o, come spesso si diceva, di 'ciò che è animato ...
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Cousteau, Fabien. - Oceanografo e cineasta francese (n. Parigi 1967). Nipote di Jacques-Yves e figlio di Jean-Michel, sin dall’infanzia ha partecipato con loro a numerose campagne talassografiche in varie [...] di ricerca. A partire dal 2004 ha studiato gli squali bianchi, osservati a bordo del sottomarino Troy, e da questa esperienza ha tratto il documentario Shark: mind of a demon (2006). Negli anni 2005-2006 ha effettuato una serie di immersioni ...
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Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] (Brusatin 1983).
Se quanto si è detto finora attesta l'universale salienza del campo del colore, d'altra parte l'esperienza di questo ambito sensoriale è mediata, in ogni società, da filtri di varia natura. Anzitutto il colore degli oggetti subisce ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] per lo spazio da impiegare per verificare un'eventuale effetto; infine per il livello di tollerabilità. Già sappiamo per esperienza che il livello di tollerabilità deve essere fissato con un certo margine di incertezza, il che porta spesso a ridurlo ...
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Biologo statunitense (New York 1927 - ivi 2010); laureato in biochimica all'univ. del Michigan nel 1957, dal 1962 è stato capo della sezione di genetica biochimica del National institute of health di Bethesda [...] in vitro alla formazione di un polipeptide costituito da una sequenza di molecole di fenilalanina (polifenilalanina). Questa esperienza costituì il primo contributo fondamentale per la decifrazione del codice genetico e valse a N. l'attribuzione ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] -politica", bensì "una sensibilità da ape, un sentimento da ape" (Sämtliche Werke, XIII, p. 101); ciascuna creatura fa esperienza del proprio mondo. Sebbene le piante siano a volte descritte come non appartenenti al mondo vivente, esse sono dotate di ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...