FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] si è detto, il "favorito" di una delle personalità di maggior peso all'interno della Curia romana. Nacque da quest'esperienza L'idea del favorito, un breve trattato scritto probabilmente tra il 1624, anno della prima conferma dell'appartenenza del F ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] 'ambito del gioco scenico. Di entrambi i film, inoltre, disegnò le scene e i costumi, mettendo a frutto la sua esperienza come pittore e decoratore e inaugurando una pratica che l'avrebbe accompagnato negli anni a venire.
Sempre nel 1910, proseguendo ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] (dunque dopo gli anni 1306-07). Il periodo parigino si pone indubbiamente come un momento fondamentale della sua esperienza minoritica. Durante il quale egli si avvicinò alla filosofia tomistica e con tutta probabilità seguì le lezioni dello Scoto ...
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DUDLEY (Dudleo), Robert (Roberto)
Vanna Arrighi
Nacque a Sheen House-1 presso Richinond in Inghilterra, il 7 ag. 1574 (secondo il Dict. of national biography) o1573 (secondo l'Enciclopedia Italiana) [...] della sua nascita, e quindi l'avvenuto matrimonio tra i genitori.
Finiti gli studi, il D. volle farsi un'esperienza diretta della navigazione e pertanto organizzò ed intraprese un viaggio di esplorazione lungo la costa sudamericana. Il viaggio, che ...
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FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] l'esecuzione di opere marmoree: un incarico, questo, mantenuto fino al 1927, che gli permise di acquisire una grandissima esperienza nella lavorazione del marmo. Fu spesso all'estero come direttore di importanti cantieri e come consulente di altri ...
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FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] polemica personale, come quella che lo portò nel 1893 ad essere sfidato a duello da S. Barzilai.
Conclusasi l'esperienza del Folchetto, il F. prese a lavorare per La Provincia di Brescia, giornale che, insieme con il Don Chisciotte, rappresentava ...
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FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] dell'INPS di Roma, che rappresenta un momento di notevole sintesi compositiva per la capacità di conciliare le più moderne esperienze pittoriche con una cura dei dettagli che rimanda al Vouet per il perlaceo svolgimento del volto e a G. Guarino ...
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LIUTVARDO (Liutardus, Lituardus, Liutoardus, Leotoardus)
Andrea Bedina
Nel totale silenzio delle fonti riguardo all'infanzia e alla giovinezza di L., è ragionevole porre la sua nascita intorno agli anni [...] n. 42). È dunque possibile ipotizzare che il consacrando vescovo a quell'epoca avesse - anche per la sua probabile esperienza a corte - circa quarant'anni. Incerta è pure la località in cui nacque; studi recenti tuttavia, che riprendono e rafforzano ...
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CAMBURZANO, Vittorio Emanuele Tettù conte di
Guido Ratti
Nacque a Pinerolo il 28 ag. 1815 da Gaspare Giuseppe e da Teresa Crotti di Costigliole. Rimasto orfano nel 1816, e rimaritatasi la madre con [...] periodo ebbe modo d'informarsi, raccogliendo numerosi documenti, sull'attività sovversiva di alcune sette massoniche. Questa esperienza, innestandosi su un carattere schietto e impulsivo, e profondamente religioso, determinò nel C. una posizione ...
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BRONZETTI, Narciso
Alberto Postigliola
Nacque a Cavalese (Trento) il 5 giugno 1821 da Domenico e Caterina Strasser; ebbe come fratelli Pilade ed Oreste. Il padre, impiegato presso gli uffici giudiziari, [...] chiese un congedo illimitato e tornò a Mantova.
Nel 1848, allo scoppio delle ostilità mise a frutto la sua pluriennale esperienza di cose militari organizzando la guardia civica della città. Caduto il governo provvisorio, fu costretto a fuggire e si ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...