DECIO, Cesare Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque il 7 sett. 1885, da Francesco ed Enrichetta Galbiati, ad Arcore (Milano), dove il padre era segretario comunale.
Compiuti gli studi medi al liceo G. Parini [...] , diretta da E. Ferroni. A questo maestro il D. fu sempre legato e sotto la sua guida perfezionò la propria esperienza e raggiunse i primi successi accademici. Conseguita nel 1914 la libera docenza nella disciplina, l'anno successivo seguì il Ferroni ...
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BARBARIGO, Marco Antonio
Gian Franco Torcellan
Figlio di Agostino e di Chiara Barbarigo, nacque a Venezia il 6 marzo 1640. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nella sua città [...] viaggio a Roma per il conclave allora in corso.
Furono questi gli anni della più preziosa e profonda preparazione ed esperienza per il B., che vicino all'ihustre e veneratissimo vescovo di Padova ebbe agio di coglierne gli insegnamenti religiosi più ...
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BORROMEO, Giulio Cesare
Susanna Peyronel
Nacque il 13 nov. 1517 da Federico e da Veronica Visconti. Avrebbe dovuto dedicarsi alla carriera ecclesiastica, essendo stato investito nel 1539 dell'abbazia [...] uomo d'armi poi alla testa di una condotta di cavalleggeri, nelle guerre contro i protestanti in Germania. L'esperienza acquisita nel campo dell'architettura militare gli valse nel 1556 la nomina a sovrintendente delle fortificazioni imperiali del ...
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BRACCI, Egisto
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze il 1º genn. 1830 da Pietro e da Teresa Fabbri.
Coetaneo e compagno di studi di Dario Guidotti, dopo gli studi fatti nel collegio Corsi Bellini e [...] d'arte" della ferrovia Montevarchi-Arezzo e ai lavori di attivazione della miniera di Tana. Dopo questa prima esperienza di apprendistato tecnico ebbe modo di acquisire una propria autonomia progettuale nell'ambito dello studio dell'ingegnere Del ...
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GALAMINI (Galamina), Agostino (al secolo Simone)
Sergio Rivabene
Simone nacque a Brisighella, nei pressi di Faenza, nel 1552 (ma alcune fonti riportano Fognano, 1551), figlio di Mangolino e della nobildonna [...] della provincia lombarda, fu inquisitore a Brescia (1592) e in seguito a Piacenza, Genova e poi Milano. A questa esperienza seguì, nel 1604, l'affidamento della commissaria del S. Uffizio da parte di Clemente VIII. Fu quindi nominato maestro del ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] la morale aristocratica di un essere che è a se stesso la propria legge".
Sempre in questa chiave va interpretata l'esperienza del "gruppo di Ur". Sotto questa sigla si raccolse un gruppo di intellettuali, tra i quali il Reghini, che, dalla fine ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] 1556 (non nel 1557, come viene indicato talvolta).
In questo altissimo incarico il C. ebbe modo di compiere un'esperienza forense, minutamente documentata sul piano archivistico (Arch. di Stato di Milano, Senato. Delegazioni del Sig. Sen. G. C., 1556 ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] Mabillon, di dedicarsi allo studio della storia siciliana. Ma fin dal momento del ritorno in Sicilia dopo la fondamentale esperienza del viaggio in Francia il C. aveva cominciato a maturare il disegno di scrivere una storia generale dellisola dall ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] balcaniche e dall'impresa di Libia, che gli dettero modo di mettere a frutto la competenza balcanica e l'esperienza triplicista acquisita negli anni precedenti. È difficile individuare il contributo personale del B. nell'azione della Consulta in quei ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] con O. Fineschi. Nel luglio 1948 entrò in una compagnia per una lunga tournée in Australia: nonostante i successi, fu un'esperienza non facile dato che la compagnia era di livello mediocre, e il B. rappresentava l'unico nome di richiamo. Tornato in ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...