traccia /'tratʃ:a/ s. f. [der. di tracciare] (pl. -ce). - 1. a. [segno lasciato nel terreno da qualcosa che vi passa sopra o attraverso, che vi poggia con forza: le t. degli sci sulla neve; la t. dell'aratro] [...] (ø); mettersi sulle tracce (di qualcuno) ≈ cercare (ø), ricercare (ø); fig., seguire le tracce (di qualcuno) [ripetere l'esperienza di qualcuno che si considera un modello] ≈ seguire le orme (o la scia). ‖ emulare (ø), ispirarsi (a). b. (estens ...
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artefice /ar'tefitʃe/ s. m. [lat. artĭfex -fĭcis, comp. di ars artis "arte" e tema di facĕre "fare"]. - 1. [chi esercita un'arte manuale che richieda esperienza e ingegno] ≈ artista, maestro. ↔ apprendista. [...] 2. (estens.) [chi ha realizzato un'opera, ha messo in atto qualcosa e sim.: l'a. di un palazzo; scovare l'a. di un furto] ≈ autore, ideatore, inventore, ispiratore, realizzatore, [spec. di un'opera d'arte, ...
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Filosofia
In generale, conoscenza diretta, personalmente acquisita, di una sfera particolare della realtà.
J. Locke e l’empirismo distinguono l’ e. esterna, o percezione dei fatti a noi esterni (sensazioni), e l’ e. interna, o percezione dei...
esperienza
Alessandro Niccoli
Il vocabolo ricorre 16 volte nel Convivio e 10 nella Commedia.
Nella sua accezione più generale, D. lo usa con il significato di " conoscenza diretta ", personalmente acquisita mediante l'osservazione, la consuetudine...