BARILOTTI (Barilotto, Barlotti), Pietro
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, dallo scultore Drudo e da Pentesilea di ser Paolo da Udine, quasi certamente nel 1481. Il Grigioni (1962) afferma che quando nacque [...] porta alla Pinacoteca comunale di Faenza; lo stile dell'opera di gusto ancora quattrocentesco, tosco-lombardo, denota la maggiore esperienza ornatistica dell'autore rispetto a quella figurativa e ha i caratteri di un lavoro (sarebbe il primo a noi ...
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PELLEGRINO da Sessa
Stefano D'Ovidio
PELLEGRINO (Peregrino) da Sessa. – Non sono noti né luogo e data di nascita, né i nomi dei genitori di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale nella seconda [...] del clima artistico di marca gotica che contraddistingue l’Italia meridionale in età federiciana e protoangioina, in parallelo con l’esperienza del più noto Nicola di Bartolomeo da Foggia. Il mostro che divora Giona tradisce lo studio dal vivo di ...
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DE' SERVI, Costantino
Silvia Meloni Trkulia
Figlio di Francesco, nobile, nacque nel 1554 a Firenze, dove la famiglia risulta iscritta al catasto fin dal 1457. Lavorò come pittore, scultore e architetto. [...] 'arte (aveva avuto forti dissapori con l'architetto e l'economo dei lavori di pietre dure) e, poiché aveva già esperienza di "diversi governi e civili iusdicenze" svolti nell'ultimo decennio del '500, fu nominato vicario a Lucignano (Arezzo), dove ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Paolo, "magister de Perusia", è segnato nella matricola "pietra e legname" di Porta Santa Susanna intorno al 1476 (Perugia, Bibl. comunale [...] - di chiara ispirazione albertiana, filtrata per il tramite di Agostino - si sviluppa come logica conseguenza di un'esperienza tecnica maturata nella lunga pratica del mestiere.
Fonti e Bibl.: A. Mariotti, Lettere Pittor. perugine, Perugia 1788 ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] C. e il fratello, cui si era unito Schadow, visitarono il duomo di Naumburg (Grote, 1948). Il ricordo diretto di questa esperienza è nell'Almanachder Chroniken per l'anno 1804,che venne pubblicato da August von Kotzebue presso l'editore P. G. Kummer ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] Leo (Frommel, 2006, p. 372 nota 14).
La storiografia ha ipotizzato che tra il 1478 e il 1482 Pontelli abbia fatto esperienza presso il cantiere del Palazzo ducale di Urbino e in sodalizio con Francesco di Giorgio Martini, ma i dati documentari sono ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] cimesca e belliniana. Fu soprattutto l'ubbidienza letterale allo stile di Giovanni Bellini, che accomunava la sua esperienza a quelle di Francesco Bissolo, Rocco Marconi, Bartolomeo Veneto e Vincenzo Catena, a garantirgli un discreto successo ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] del naturalismo in nome di un'adesione al nuovo stile importato dal Giordano. Quest'ultimo mostrava infatti una dualistica caratterizzazione di esperienze: da un lato il classicismo di Poussin e di P.F. Mola e dall'altro una visione più propriamente ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] e l'inizio del nono decennio del Seicento, tutte caratterizzate, da una forte ripresa neoveronesiana filtrata attraverso l'esperienza dei Pasinelli e tradotta con grafia nervosa ed elegante, che costituiscono un attendibile fondamento per seguire l ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] diversi accenti stilistici leggibili nel complesso scultoreo permettono di attribuirgli la Fede e la Carità.
L’esperienza condotta nella realizzazione di questo straordinario complesso portò a maturazione la sua elaborazione della concezione teatrale ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...