GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] pittorico il G., basandosi su un impianto compositivo semplice e su personaggi di toccante umanità, pare aver assimilato nuove esperienze culturali; l'impiego di un cromatismo caldo e l'uso dello scorcio di sotto in su rivelano la conoscenza del ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] (Botteri Cardoso, 1991, p. 32), trovò «la sua definitiva e ideale fonte d’ispirazione» (Lapi Ballerini, 1996, p. 30).
Di quell’esperienza, in cui strinse amicizia con lo scià di Persia (Botteri Cardoso, 1991, pp. 53 s., 60 n. 38), ci restano numerosi ...
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FEDI, Antonio
Patrizia Scafella
Nacque a Firenze nel 1771 da Antonio, incisore, disegnatore e collezionista.
Il padre Antonio fu attivo a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo; della sua produzione [...] 'Accademia di belle arti, fu il punto di riferimento del mondo artistico fiorentino in quegli anni.
La provata esperienza del F. nella decorazione murale dovette valergli l'inserimento nel gruppo degli artisti chiamati a decorare i nuovi appartamenti ...
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BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] la volontà di rifarsi alle forme di fra, Bartolomeo e di Andrea del Sarto. Nondimeno la complicazione delle sue esperienze, dal primo manierismo a Michelangiolo e al Vasari, comincia a trovare un equilibrio e un'espressione personale negli affreschi ...
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DONDO, Simone (fra' Simone da Carnoli)
Federica Lamera
Originario di Carnoli, un piccolo borgo presso Voltri (Genova), si hanno notizie della sua attività di pittore dal 1519 al 1560.
La vicenda biografica [...] patrimonio di pitture esistente in Liguria, da Jan van Eyck a Jan Massys, che si avvicina Simone, bensì a un'esperienza di opere e di maestri che presuppone una diretta conoscenza della pittura fiamminga nei primi decenni del secolo": i modelli del ...
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LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] ., p. 42). Nel 1767, per motivi non ancora ben chiari, si registrò la chiusura di quella fabbrica e, dopo questa sfortunata esperienza, del L. si perdono le tracce. Probabilmente si trasferì per un breve periodo a Vicenza, dove visse presso il suo ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] nel collegio di S. Tommaso, vicino Madras, e nel 1610 "in residentia velurensi cum rege Bisnagenti", a Vellore (Tamil Nadu). L'esperienza presso il re di Vijayanagar non dovette essere delle più felici. Nel 1609 scrisse: "lo sto ancor con questo Re ...
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PELLEGRIN, Luigi
Roberto Dulio
– Nacque il 21 aprile 1925 a Courcelette (Somme), da Paolo, falegname e carpentiere di origini friulane, che si era trasferito in Francia per lavoro, e da Brigida Fornasier.
Alla [...] City, del 1934, o il piano per Baghdad, del 1957), consapevoli delle ricerche degli Archigram, e certo prossime anche ad altre esperienze italiane, come il progetto dell’Asse attrezzato per Roma di Bruno Zevi e dei suoi sodali, del 1967-70. L ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] Giuseppe Camporese ai lavori di restauro del tempio della Sibilla a Tivoli (Ridley, p. 129).
Una traccia della sua esperienza nell'ambito della lavorazione e del commercio di pietre è la compilazione di due elenchi (presso l'Archivio di Stato di ...
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FELICI, Augusto
Marco Bussagli
Nacque a Roma nel 1851. Poche sono le notizie documentarie che ci sono pervenute. Di certo si sa che studiò presso la Pontificia Accademia di belle arti, proprio nel periodo [...] pone fra gli epigoni della corrente orientalistica della fine dell'Ottocento.
Molti sono infatti i soggetti che il F. trasse dall'esperienza di quel nuovo mondo. Dal Bramino, pure in bronzo, che, seduto a gambe incrociate, con gesto misurato sta per ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...