BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] sull'amor platonico, e svolto con un linguaggio in gran parte dantesco. Frequenti vi sono anche il paragone con l'esperienza dell'arte scultoria e pittorica, intesa anch'essa come attuazione di cose "divine", "eterne", nella materia o con la materia ...
Leggi Tutto
FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] Sforzesco di Milano (ibid., pp. 13 s. n. 13) in cui il F. si dichiara scolaro del maestro bellunese. Tale esperienza rimase fondamentale nella pittura del F. che fu sempre caratterizzata da un colore luminoso reso per mezzo di una pennellata ricca e ...
Leggi Tutto
ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] soggiornò ripetutamente a Rivara, dove, insieme con i pittori della Scuola grigia, frequentò i paesaggisti piemontesi, mettendo a confronto le esperienze che i due gruppi andavano compiendo sul tema della pittura en plein air.
Tra il 1870 e il 1876 l ...
Leggi Tutto
FORZORI (Forziori), Alessandro
Monica Grasso
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore aretino, figlio di Giovanni Donato, collaboratore di Giorgio Vasari, attivo tra il 1564 e il [...] di S. Stefano a Pisa (Gronau, 1906; Frey, 1930). Il F. vi è ricordato per aver rimediato con la sua "esperienza e giudizio" ad un lavoro malfatto da Tommaso del Verrocchio, altro collaboratore del Vasari nei dipinti e graffiti che ornavano la ...
Leggi Tutto
BUSCA, Gabrio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 da Giovanni Antonio, che esercitava l'ufficio di fonditore delle artiglierie per lo Stato di Milano. Non si hanno notizie sulla sua prima attività: [...] la direzione delle fonderie ducali. Nel decennio successivo a questa data il B. dovette raggiungere una notevole esperienza nell'architettura e nell'ingegneria militare: nel 1570, verosimilmente con l'intervento del fratello, fu infatti chiamato ...
Leggi Tutto
COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] ritornò a Reggio, dove era tornata anche la famiglia. Nel 1899 si recò a Parigi e vi fece conoscenza delle esperienze più avanzate della cultura europea: fu raggiunto l'anno successivo dal fratello Giovanni. Si aprì quindi un periodo intenso di ...
Leggi Tutto
PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] la partenza del genitore (T. P., 1990, p. 195).
Trasferitosi a Napoli, si iscrisse nel 1856, dopo un’iniziale esperienza universitaria, al Regio Istituto di belle arti, dove frequentò i corsi di Giuseppe Mancinelli, entrando inoltre in contatto con ...
Leggi Tutto
PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] fu messo a bottega da un falegname (detto ‘mastro Chessa’), grazie al quale poté maturare quella diretta esperienza dei materiali rivelatasi in seguito preziosa. Proseguita da autodidatta la propria formazione con vaste letture, si dedicò con ...
Leggi Tutto
FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] che, essendo figlio d'arte, abbia appreso dal genitore a modellare la terracotta, né si esclude che abbia fatto esperienza nella lavorazione dei metalli, vista la competenza di aurifices del nonno Fondulino e del padre.
La prima impresa artistica ...
Leggi Tutto
AGOSTONI, Alfredo, detto Ciri
Marco Chiarini
Nato a Bogliasco (Genova), il 14 ag. 1922, da Giansilvio, che, pittore anch'egli, probabilmente lo incamminò sulla strada dell'arte. Iscritto alla facoltà [...] artistico giovanile milanese. Era molto conosciuto e già apprezzato, quando, dopo un breve periodo dedicato intensamente all'esperienza pittorica (1940-1944), la sua vita e la sua produzione furono tragicamente troncate dagli eventi bellici. Aderente ...
Leggi Tutto
esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...