FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] Zandomeneghi e Gardi a Firenze, Roma e Napoli, costituì il tramite più importante fra la pittura lagunare e le esperienze più avanzate del verismo italiano. Sono, infatti, proprio le opere di Cammarano, Le risorse della povera gente e Incoraggiamento ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] e mostro di natura e miracolo da far stupire chi vede le sue opere" (Bottari-Ticozzi, I, pp. 286-289).
Altra importante esperienza per il giovane Guercino fu il soggiorno a Venezia nel 1618: qui egli studiò le opere dei grandi pittori del sec. XVI e ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] il fonte battesimale; lastra tombale del vescovo Pecci) potrebbe aver suscitato nel G. curiosità appagabili solo con un'esperienza diretta delle problematiche fiorentine (Damiani, in Una scuola per Piero…, p. 62). Di "educazione del tutto fiorentina ...
Leggi Tutto
PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] nuova e sul suo rapporto con la città storica.
Nel biennio 1926-27 frequentò la Technische Universität di Monaco, un’esperienza che lo mise in contatto con la cultura urbanistica tedesca; qui, dalla lettura del testo di Hermann Josef Stübben, Der ...
Leggi Tutto
MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] 1918 il M. venne destinato alla scuola bombardieri di Sassuolo.
Il periodo emiliano costituì un momento importante dell'esperienza futurista. A Sassuolo stabilì rapporti con Francesco Flora, suo commilitone, ed espose, nel giugno 1918, alcuni lavori ...
Leggi Tutto
FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] di Carpaccio, Bellini, Tiziano, Veronese e Tiepolo. Il côté orientalista che suo padre Mariano aveva sviluppato nell'esperienza del viaggio nel Vicino Oriente, si ravvivava in un sottile intreccio di memoria e penetrazione della cultura artistica ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] un breve rientro a Morcote, all'inizio del 1833 il F. partì alla volta di Pietroburgo. Grazie al consistente bagaglio di esperienze e alla fitta rete di appoggi e di conoscenze, riuscì ben presto a introdursi presso le famiglie della nobiltà russa e ...
Leggi Tutto
GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] una sistemazione urbanistica altrettanto esemplare, completando l'asse lungo l'allineamento dei portici Ercolani.
Forte della sua precedente esperienza nell'edilizia teatrale, tra il 1816 e il 1818 il G. ricostruì a Pesaro l'antico teatro del Sole ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] coppia formata dal F. e dal Facchinetti erano affiancati figuristi come F. Parolini e G. Ghedini (alla sua prima esperienza in un genere che gli diverrà congeniale). Al F. spettano le quadrature delle pareti del transetto destro, ancor oggi visibili ...
Leggi Tutto
DURANTI, Fortunato
Gabriello Milantoni
Nacque a Montefortino (Ascoli Piceno) il 25 sett. 1787 e nello stesso giorno fu battezzato nella locale pievania di S. Angelo (Dania, 1984, p. 139). Suo padre, [...] . Ma l'impresa falli: il D. venne arrestato con l'accusa di spionaggio, mentre le opere furono poste sotto sequestro. L'esperienza fu drammatica: con numerose difficoltà riusci a tornare in Italia (Ovidi, 1902) e tale fu il trauma subito che la mente ...
Leggi Tutto
esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...