CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] impiegato nella costruzione di macchine, di strumenti bellici e di trasporto, in "invenzioni" dove la sua esperienza trovava pieno campo dapplicazione, e comunque in lavori specifici di tecnica ingegneristica o di sistematone territoriale, ben ...
Leggi Tutto
FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] dell'università di Caracas e nel corso internazionale di Maracaibo sulla malaria per ingegneri e medici. Sulla base dell'esperienza del Centro e avvalendosi degli studi progettuali sulla casa rurale messi a punto dal F., il governo venezuelano ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Daniele Sanguineti
PARODI, Domenico. – Nacque a Genova tra il 1644 e il 1653 da Giovanni Antonio maggiordomo presso una nobile famiglia della città.
Per questi estremi anagrafici è [...] e per cinque continui anni stiede colà instancabilmente studiando» (Ratti, 1762, 1997, p. 88). La conclusione dell’esperienza romana ebbe termine, secondo quanto riportato nella versione a stampa della biografia, con il rientro di Filippo a Genova ...
Leggi Tutto
JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] , di una natura particolarmente esuberante, sentita dallo J. nel corpo e col corpo, ha fatto raccogliere la sua esperienza narrativa sotto l'egida solare di "espressionismo mediterraneo" (N. Tedesco).
Il soggiorno milanese fu fondamentale per lo J ...
Leggi Tutto
PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] fu il periodo trascorso a Rodi (1936), borsista dell’Istituto FERT, per studiare le produzioni ceramiche locali. L’esperienza rafforzò il suo proposito di concentrarsi sul mondo greco, con una scelta della cui anomalia fra gli studiosi italiani di ...
Leggi Tutto
ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] di ascendenza sansovinesca, e tra un momento e l'altro, mettendo a profitto quella che ormai può dirsi la sua duplice esperienza, la tomba del generale dei serviti Angelo Aretino, nella chiesa di S. Pietro di Arezzo, tomba che sarà poi riecheggiata ...
Leggi Tutto
BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] umanistici, sia con la lettura dei classici sia con la conoscenza accurata dei poeti italiani, specie di Dante. L'esperienza più significativa fu però dal B. compiuta attraverso l'amicizia col Fiorelli, che aveva reso noti i risultati degli scavi ...
Leggi Tutto
CREMA, Giovambattista
Salvatore Puglia
Nacque a Ferrara il 13 apr. 1883 da Carlo e da Maria Cottica. Avviato dal padre, avvocato, agli studi classici, manifestò una decisa tendenza all'espressione figurativa, [...] p. 75). Partecipò alla guerra mondiale come tenente di fanteria riportando ferite che gli costarono un'invalidità permanente. L'esperienza bellica gli ispirò negli anni successivi varie opere; ricordiamo fra queste La vampata (Municipio di Napoli) e ...
Leggi Tutto
FONTANA, Salvatore
Laura Mocci
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore, che, figlio di Pietro, nacque a Venezia (Baglione, 1639) e fu attivo a Roma, dove è attestata la sua presenza dal nono [...] 30) sull'ingresso della cappella di S. Gerolamo. In entrambe le scene appare chiara l'influenza muzianesca filtrata dall'esperienza del Nebbia che, se nella prima resta sul piano dell'ispirazione, nella seconda diviene richiamo puntuale. La posizione ...
Leggi Tutto
ACCINELLI, Francesco Maria
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 23 apr. 1700 da padre oriundo di Varazze. Compiuti i primi studi letterari, si dedicò alla pittura e alla cartografia. Nel 1732 fu inviato [...] che condusse sino al 1777, anno in cui registrò l'elezione del doge G. Lomellini. Anche in questo suo ultimo lavoro l'esperienza decisiva dell'anno 1746 riappare con forza nelle accuse rivolte al doge M. Durazzo, per aver ceduto di fronte ai Savoia e ...
Leggi Tutto
esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...