CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] dalle fonti (Orlandi e Pascoli), è innegabile riconoscere nel C. un legame con la visione classicistica che muove dalle esperienze dei bolognesi; d'altro canto è importante rilevare che la prima formazione di questo artista avviene in ambito perugino ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] autografo o al più identificabile con una delle opere che il G. eseguì in collaborazione con il padre.
Culmine dell'esperienza formativa del G. fu il viaggio compiuto nell'Italia settentrionale, con tappe a Venezia, nella Lombardia e a Modena, ove ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] era già sposato con Lucia di Antonello Zamparini.
Un possibile contatto dell'I. con la bottega dei Maiano giustificherebbe l'esperienza maturata dal maestro nel commesso ligneo e l'attribuzione di opere quali gli armadi della sacrestia di S. Giovanni ...
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GRANDI, Alfredo (noto anche con lo pseudonimo di Garzia Fioresi)
Andreina Ciufo
Nacque a Vigevano, presso Pavia, il 3 giugno 1888 da Giuseppe, militare di professione, e da Elisabetta Mainardi.
Nel 1902 [...] di artiglieria fu dapprima sul fronte carnico, poi, nel 1916, sull'altopiano di Asiago. Reso ancora più urgente dall'esperienza di quei giorni, il confronto con la realtà prese corpo in opere di acceso, lucido verismo, come nel Soldato (ripr ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] santi, dipinta da A. Van Dyck nel 1628 per l'oratorio di S. Domenico (Paolini, 1982, p. 322). L'esperienza romana dovette servire a orientare la pittura del G. verso soluzioni moderatamente classiciste, prive però dell'equilibrata eleganza dell'arte ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] il quale ebbe l'opportunità di dedicarsi allo studio del colorismo veneto, mediato da artisti quali F. Maffei e S. Mazzoni. L'esperienza non si protrasse oltre la fine del nono decennio, quando il L., nuovamente a Carpi, eseguì per la chiesa di S ...
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PETRUCCI, Concezio
Alessandra Capanna
PETRUCCI, Concezio. – Nacque a San Paolo di Civitate (Foggia) il 23 settembre 1902, figlio di Mariantonia Petrucci. Dopo aver frequentato le scuole nel collegio [...] di fondazione, sviluppando i contrasti cromatici dei materiali e i rapporti dei volumi nel contesto urbano.
Nell’ambito dell’esperienza di progettista della città di Bari, Petrucci fu autore di importanti opere pubbliche (Cucciolla, 2006, pp. 165-204 ...
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BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] Museen, Berlino Est), opera di complessa cultura dove agli echi che risalgono al Perugino e alla recente esperienza bolognese (Francia) si associano componenti autenticamente lombarde nella linea del Bergognone, del Bramantino, ma, soprattutto, del ...
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BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] Gorky, catal., Roma 1957). La sua è una pittura di memoria e di introspezione, in cui frammenti di sogni, di ricordi, di esperienze vengono rivelati e allo stesso tempo nascosti in un ritmo di linee e di velature.
La Biennale di Venezia del 1956, in ...
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LLOYD, Llewelyn
Paola Pietrini
Nacque a Livorno il 30 ag. 1879, ultimo dei cinque figli di William, commerciante di origine gallese, e della livornese Luisa Bianchini. Alla morte del padre nel 1884, [...] di A. Discovolo e G.A. Lori con i quali condivise, in questo primo decennio del Novecento, l'esperienza pittorica divisionista. Il L. arricchì allora il proprio linguaggio, di matrice essenzialmente naturalista, servendosi della pennellata a colori ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...