CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] inizio a un periodo di travagliate ricerche e creando varie opere che segnano tappe molto importanti nella sua sofferta esperienza pittorica.
All'acuta indagine psicologica dei primi lavori i si era aggiunto, già nel periodo napoletano, un simbolismo ...
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ARATA, Giulio Ulisse
Lucia Bisi
Nacque a Piacenza il 21 ag. 1881 da Giovanni, sacrestano della chiesa di S. Antonio, e da Angiolina Costa. Ebbe nella stessa città la sua prima formazione presso l'istituto [...] e andò esaurendosi intorno agli anni Venti.
L'A., uno dei principali esponenti, nell'ambito lombardo, di tale esperienza "neoeclettica" o di "eclettismo di ritorno" (R. Bossaglia, Dopo il Liberty: considerazioni sull'eclettismo di ritorno, in Studi ...
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CURCIO, Edgardo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Ildefonso, avvocato, e di Maria Concetta Renda, figlia dell'architetto Nicola, nacque a Napoli il 12 ag. 1881. Frequentò per un breve periodo [...] con un richiamo esplicito alle secessioni tedesche e austriache. Il successo dell'Esposizione giovanile indusse il gruppo a ripetere l'esperienza allargandola a livello nazionale nel 1912 e nel 1913. Nel 1911 Pansini raggiunse il C. a Roma e insieme ...
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LEVI, Paola
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 22 apr. 1909, ultima figlia, con la gemella Rita, di Adamo Levi e Adele Montalcini, dopo i fratelli Luigi (Gino) e Anna.
Ultimati gli studi presso il liceo [...] il 1940 e il 1944 nello scritto Catastrofe a farfalla… (pubblicato in Weller, pp. 160-162), evidenziando come questa esperienza totalizzante abbia potuto riassorbire in sé tutto il vissuto e l'attività artistica. Tale testo, in cui la L. ricostruisce ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] lagni e delle strade, nelle strade di Camporeale, Venafro e negli edifici regi di Carditello. Diede tutta la sua esperienza per la ricostruzione della semideserta isola di Ventotene (Strazzullo) e per inalveare le acque che inondavano una vasta zona ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] pisano il D. infatti ebbe modo non solo di studiare la matematica e la fisica, ma poté farsi anche un'importante esperienza diretta, accompagnando il Grandi in numerosi viaggi d'ispezione a corsi d'acqua a Bellavista, a Bologna, a Ferrara, grazie ai ...
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GALASSI, Enrico
Rosanna Ruscio
Nacque a Ravenna il 14 nov. 1907 da Alberto e da Alice Orlandi. Iniziò il suo apprendistato artistico nella bottega artigianale del padre, che era decoratore e restauratore. [...] periodo si recò a Parigi, dove frequentò De Pisis e l'ambiente artistico della capitale francese: in seguito a questa esperienza rinnovò l'interesse per la pittura. Quando alla metà degli anni Trenta riprese a dipingere, dimostrò di aver raggiunto ...
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D'ANDREA, Onofrio
Maria Teresa Biagetti
Scarse le notizie biografiche: zio paterno di Francesco e Gennaro D'Andrea, il D. nacque a Napoli nel 1608 da famiglia nobile. Il Tutini ne individua i genitori [...] altrui, prendendo spesso una posizione di mediazione tra il pensiero di Platone e quello di Aristotele.
Notevolmente più vicina all'esperienza barocca è l'Italia liberata (Napoli 1646 fino al c. XII, e ibid. 1647 completa), poema eroico in venti ...
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MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] allo scultore L. Bistolfi, conosciuto in quegli anni, con cui il M. strinse una profonda e durevole amicizia.
L'esperienza torinese si concluse nel 1907; dopo l'esordio, avvenuto nel maggio di quell'anno alla LXVI Esposizione della Società promotrice ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] Annibale, "mutando proposito", avrebbe assegnato al B. l'affresco della Predica del santo. Ma egli "per non avere allora esperienza del fresco, e per essere di mano veloce, non riuscì punto... Annibale ritornato in se stesso ordinò si spicasse dal ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...