Relazioni, punti di vista, prospettive, orizzonti: spazi e luoghi plasmano e intessono la geografia fisica e interiore di ognuno. Dimensioni spaziali intrecciano i nastri di una filosofia, di una semiotica [...] rapporto sotteso con noi nel momento in cui ci sforziamo di spogliarli e percepirne l’essenza, il sostrato comune, latente e magmatico che poi indossa l’abito – la forma, l’odore, il sapore – di tutti i luoghi particolari di cui facciamo esperienza. ...
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Se l'esperienza del quotidiano è quella di una realtà profondamente intrisa dal male e dominata dalla sofferenza, come conciliare la constatazione del dolore con un vivo rapporto di fede? È possibile un [...] dialogo con un Dio imperturbabile davanti alla sofferenza del frutto stesso del suo amore? ...
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Che cosa è l’io? Cosa si intende per “sé”? Il sé scaturisce da una costruzione narrativa, dall’esperienza, o è piuttosto un polo di identità puro? ...
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Fra i secoli XVIII e XIX la struttura dei teatri italiani, in particolar modo dei teatri dell’Opera, si sviluppa e subisce modifiche sostanziali che la porteranno a diventare un modello per tutta l’Europa [...] , si reca in Italia tra il 1819 e il 1820 e nel 1821 dà alle stampe uno studio basato sulla sua esperienza nella penisola, intitolato Italy. Il testo presenta, spesso impietosamente, l’arretratezza sociale che caratterizza l’Italia, ma contiene anche ...
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Un elemento cardine nella rappresentazione letteraria della comunità italo-americana è la dimensione religiosa, che, configurandosi come aspetto coesivo alla base del processo di costruzione di rapporti [...] in maniera evidente da Di Donato all’interno del romanzo Christ in Concrete, pubblicato nel 1939.
Tuttavia, attraverso l’esperienza migratoria ed il contatto con la nuova dimensione sociale, i migranti italiani protagonisti del romanzo di Di Donato ...
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Un elemento cardine nella rappresentazione letteraria della comunità italo-americana è la dimensione religiosa, che, configurandosi come aspetto coesivo alla base del processo di costruzione di rapporti [...] in maniera evidente da Di Donato all’interno del romanzo Christ in Concrete, pubblicato nel 1939.
Tuttavia, attraverso l’esperienza migratoria ed il contatto con la nuova dimensione sociale, i migranti italiani protagonisti del romanzo di Di Donato ...
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«L’accessibilità dell’originariamente inaccessibile», così Husserl nelle Meditazioni Cartesiane definisce l’esperienza della relazione con l’estraneo. ...
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Immaginate di avere tra le mani una trilogia di circa mille pagine: la copertina è bianca con sopra la fotografia di un palloncino fucsia ben arrotolato a riprodurre un cigno; sul cigno un riflesso: una [...] " che è il reale porta Walter all’impotenza. E proprio sull’impotenza, potenziale scacco al realismo e a un’esperienza “autentica”, si gioca il finale di Troppi paradisi. Nell’ultimo capitolo, non a caso intitolato Berlusconi e Osiride, Walter ...
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La libertà non è una proprietà individuale, una conquista singolare, una qualità intrinseca. La libertà è un’esperienza che si realizza soltanto in seno alla pluralità, in un luogo speciale che sta fra [...] gli individui. Emerge dall’agire di concerto di uomini e donne in uno spazio orizzontale di uguaglianza, dove ciascuno gode di visibilità e riconoscimento: lo spazio pubblico ...
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Con queste parole si apre l’Epistola in cui Francesco Petrarca narra della sua esperienza di viaggio “alpino”, una scalata al monte Ventoux, in Provenza, in compagnia del fratello Gherardo. Il tema del [...] viaggio è centrale nella poetica e nella scrittura di questo autore, che incarna un perfetto homo viator del Medioevo, ma che inaugura soprattutto un modo di osservare il paesaggio del tutto nuovo, secondo ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
Filosofia
In generale, conoscenza diretta, personalmente acquisita, di una sfera particolare della realtà.
J. Locke e l’empirismo distinguono l’ e. esterna, o percezione dei fatti a noi esterni (sensazioni), e l’ e. interna, o percezione dei...
esperienza
Alessandro Niccoli
Il vocabolo ricorre 16 volte nel Convivio e 10 nella Commedia.
Nella sua accezione più generale, D. lo usa con il significato di " conoscenza diretta ", personalmente acquisita mediante l'osservazione, la consuetudine...