AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] di L. Storero e rilevò, poi, la piccola società di G. Ceirano per lo sfruttamento della vettura "Welleyes", giovandosi dell'esperienza tecnica di A. Faccioli e di V. Lancia. Quando, nell'aprile del 1899, un gruppo di pionieri dell'automobile (fra ...
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TOBINO, Mario (Mario Pierippolito). – Secondogenito di quattro figli (a Clotilde e Mario fecero seguito Pietro e Maria Luisa)
Monica Venturini
, nacque a Viareggio il 16 gennaio 1910. La madre, Maria [...] ’44-’48, si dedicò al Libro della Libia, che poi divenne per Einaudi Il deserto della Libia (Torino 1952), nato dall’esperienza del periodo trascorso nel Paese africano dal 6 giugno 1940 al 30 ottobre 1941. Nello stesso anno, fece un viaggio a Parigi ...
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STORTI, Bruno
Paolo Acanfora
– Nacque il 9 luglio 1913 a Roma da Ferdinando e da Ida Calvellini.
Entrambi i genitori erano di origine toscana, fiorentino il padre e senese la madre. Il padre, dipendente [...] , 2013, p. 21), Storti si formò al di fuori dei circoli dell’associazionismo cattolico. La mancanza di questa esperienza formativa lo rese sostanzialmente «estraneo alle vicende del cattolicesimo sociale tra le due guerre» (Ciampani, 1997, p. 463 ...
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NOLLI, Antonio
Maria Rosaria Rescigno
NOLLI, Antonio. – Nacque a Chieti il 23 settembre 1755, primogenito di Camillo e di Orsola Petrini, dama bergamasca.
Originario di Torre Diocesi di Como, pubblico [...] provvisorio proprio nel Comitato Finanze. Se non accettò la carica di membro del governo, la sua partecipazione all’esperienza repubblicana dovette essere in ogni caso tutt’altro che tecnica, come sembrano indicare i provvedimenti adottati nei suoi ...
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CARABELLESE, Pantaleo
Fulvio Papi
Nacque da Salvatore e da Isabella de Vincenzo a Molfetta (Bari) il 6 luglio del 1877, e nel seminario della città natale egli frequentò sia il ginnasio sia il liceo. [...] 'oggetto, trovi di fronte a sé l'altro che, in quanto tale, è appunto l'altro soggetto. Ovvero il soggetto non ha mai esperienza di oggetti, ma solo di soggetti, e la relazione alla verità non è mai relazione all'oggetto, bensì, grazie all'oggetto, è ...
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MUSATTI, Elia
Paolo Mattera
– Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da una famiglia alto-borghese e molto benestante di origine ebraica.
Il padre, Giuseppe, avvocato e valente imprenditore, era stato nominato, [...] si era recato per terminare gli studi, frequentò infatti i corsi di Antonio Labriola. In seguito a questa esperienza decise di approfondire lo studio del marxismo e si avvicinò al socialismo, optando infine per abbandonare la milizia repubblicana ...
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LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] , in un primo momento presso L. Baldi e in seguito nell'ambito della scuola di C. Maratta, riportò da questa esperienza una marcata adesione verso il classicismo di origine reniana, che fu per i pittori lucchesi il principale e costante riferimento ...
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MODIGLIANI, Corinna (Corinna Stella)
Francesca Lombardi
– Nacque a Roma il 2 giugno 1871, primogenita di Moise, commerciante, e della cugina di questo, Silvia Modigliani, agiati esponenti della borghesia [...] ’epoca, la M. iniziò a frequentare, insieme con la sorella, lo studio del pittore e scultore P. Vanni. Tale esperienza confermò la sua vocazione artistica, tanto che la M., nonostante il parere fermamente contrario dei genitori, decise di completare ...
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RIPA, Matteo
Francesco Surdich
RIPA, Matteo. – Nacque a Eboli, nel borgo medievale che circondava l’antico castello normanno, il 29 marzo 1682 da Gianfilippo, barone di Pianchitelle e medico, e da Antonia [...] quali assimilò alcuni atteggiamenti improntati al quietismo.
Ordinato sacerdote a Salerno il 28 maggio 1705, dopo una breve esperienza di confessore e di missionario in Caparadosso, territorio della Badia di Farfa, nell’ottobre del 1707 fu chiamato ...
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BENCI (Bencio, Bentio, Benzi, Benzio), Trifone
Adriano Prosperi
Originario di Assisi, ne è ignoto l'anno di nascita. La protezione dello zio paterno Francesco e della potente famiglia Cervini, legata [...] Carlo Caporali in quello di "monsignore").
Gli appoggi curiali di cui il B. godeva e la sua ormai lunga esperienza cancelleresca finirono con l'assicurargli un definitivo inserimento nella segreteria pontificia: il 10 febbr. 1550, due giorni dopo la ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...