PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] Milano (si era laureato, durante una licenza, con Santi Romano nel gennaio del 1917), fu congedato nel dicembre 1919. L’esperienza di guerra fu importante nel condurre Pellizzi a elaborare la tesi della gerarchia delle competenze come formula posta a ...
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TROISI, Massimo
Marco Dalla Gassa
– Nacque a San Giorgio a Cremano (Napoli) il 19 febbraio 1953. Sesto e ultimo figlio di Alfredo e di Elena Adinolfi, ferroviere lui, casalinga lei, crebbe in una famiglia [...] interne, sia esterne ai film. Tra le prime va rammentata l’importanza di essere guidato da registi di grande esperienza, integrato in produzioni ambiziose, accompagnato sul set da attori come Marcello Mastroianni o Philippe Noiret, bravi a lavorare ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] e promotore della prima Democrazia cristiana in Toscana, poi vescovo di Livorno dal 1921 al 1959. La sua esperienza di ‘prete sociale’ trasmise al fratello minore i nuovi indirizzi partecipativi del movimento cattolico, cui sarebbe rimasto altrimenti ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] con pieni voti e lode, e più ancora nello studio privato, ove ebbe compagno il coetaneo S. Romano e visse l'esperienza culturale dell'Archivio di diritto pubblico (1891-97), strumento e simbolo della "battaglia per il metodo" di Orlando.
L'esordio ...
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PIVETTI, Valentino
Massimo Pivetti
PIVETTI, Valentino. – Nacque il 5 marzo 1903 a Cento di Ferrara, primogenito di Quinto e di Zenaide Mignatti, in una famiglia abbastanza agiata, proprietaria di un [...] manovre durante le partenze e gli atterraggi e gli era spesso permesso di tenere i comandi.
Pivetti poté accumulare una preziosa esperienza sui diversi tipi di vento e di nubi e sui loro effetti sulla navigazione. A seguito di un episodio di caduta ...
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MODUGNO, Giovanni.
Franco Cambi
– Nacque a Bitonto, presso Bari, il 21 febbr. 1880, da Arcangelo e da Maria Giuseppa Sannicandro; studiò privatamente per ottenere la licenza liceale e si impegnò subito [...] , Brescia 1961; M. Spinelli Modugno, G. M. «Io cerco l'eterno», Bari 1967; M. Perrini, Attualità della pedagogia e dell’esperienza spirituale di G. M., in Pedagogia e vita, sett. 1969, pp. 635-653; G. Santomauro, G. M. attraverso gl’inediti, in ...
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TORCIA, Michele
Roberto Tufano
– Nacque ad Amato, nella Calabria Ultra, il 26 giugno 1736. La madre, Giuseppa Salina, era di origini catanesi, mentre il vero cognome ereditato dal padre Pietro, di professione [...] a un fondamentale ed elementare principio: «ciascuno lavori per sé, come io lavoro per me» (Tufano, 2000, p. 39). Questa esperienza lo rese immune da qualunque forma di idealismo, di esprit de système (così Torcia indica ogni costruzione filosofica ...
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MORO, Damiano
Giuseppe Gullino
MORO, Damiano. – Nacque a Venezia nel settembre del 1431, primogenito di Giovanni, figlio del procuratore Antonio, e di Marcolina Loredan di Marino di Marchesino, sposata [...] ai giovani nobili, che in tal modo compivano il loro apprendistato sul mare e nei fondachi del Levante. Moro ripetè l’esperienza il 21 giugno 1451, quando si presentò agli avogadori di Comun per essere imbarcato nelle galere dirette a Tana, in Crimea ...
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BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] il 1475, insegnò nello Studio romano eloquenza greca e latina.
In alcune sue frasi resta il riflesso diretto di questa esperienza in un giudizio fortemente negativo sulla funzione della scuola: i Gymnasia non solo non stimolano e non perfezionano, ma ...
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CUCCO di Gualfreduccio
Claudio Giovanardi
La sua data di nascita è incerta; il Corbucci, sulla scorta dei documenti dell'epoca, fissa per l'esistenza di questo rimatore perugino un arco di tempo compreso [...] C., a tutti gli effetti, misturando il sacro coi profano e il burlesco col sentenzioso, pur nell'angustia di esperienze asfittiche, ma, non di meno, stimolanti. D'altra parte, ormai, l'ancor giovane poesia italiana cominciava ed avvertire il ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...