BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] B. che ricopri così la carica di sottosegretario alla Finanze sino alla caduta del ministero nel marzo 1896. Da questa esperienza di governo il B. fu indotto a mitigare le simpatie in precedenza manifestate verso un più largo sistema di decentramento ...
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FERRETTI, Giuseppe Luigi (Gino)
Franco Cambi
Nacque ad Acireale (Catania) il 30 marzo 1880 da Carlo Alberto, piemontese, e da Maria Venuti, siciliana, ambedue insegnanti. Cresciuto "in una città di preti, [...] "l'esigenza fondamentale di Marx, di una nuova analisi della coscienza che provasse, nella materia di questa, inscindibile l'esperienza dell'azione", e che anche si proponesse "come il senso immanente della storia e dell'educazione".
Il F. morì ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] di una poesia d'arte in generale, e si spiega come, strettamente connesse e articolate nell'ambito di una esperienza artistica nel complesso unitaria, possano rintracciarsi nel tessuto linguistico delle rime dell'A. sia la tendenza ad accogliere nel ...
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PORRO, Giovanangelo
Danilo Zardin
PORRO, Giovanangelo. – Nacque forse a Barlassina, nei dintorni di Seveso (Milano), dal magister Protasio di ‘Fazino’ (di professione non definita) e da Franceschina [...] fine fu Milano a imporsi come approdo ineludibile.
La nuova fase inaugurata con il ritorno al luogo da cui l’esperienza religiosa del frate servita aveva tratto l’impulso iniziale creò anche le condizioni perché la serietà del lungo itinerario di ...
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VERNAZZA, Tommasa (in religione Battista). – Nacque a Genova, probabilmente il 24 marzo 1497, da Ettore (v. la voce in questo Dizionario)
Andrea Vanni
, notaio e principale ispiratore della rete delle [...] regolari lateranensi, prendendo il nome di Battista. In una lettera autobiografica, scritta anni più tardi, avrebbe ricordato l’esperienza del noviziato, «mezzo freddo e mezzo caldo» (Nuova ristampa delle opere spirituali..., 1755, p. 236), che le ...
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PARENTI, Giovanni
Filippo Sedda
– Le fonti non tramandano la data di nascita di Giovanni, frate minore e discepolo di s. Francesco, e non sono concordi sulla sua patria di origine: Tommaso da Eccleston [...] forse studente di diritto a Bologna ed è attestato come giudice a Civita Castellana, dove decise di abbracciare la nascente esperienza di Francesco d’Assisi, anche se non si hanno prove sufficienti, come vorrebbe Luca Wadding, del fatto che sia stato ...
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SFONDRATI, Bartolomeo
Francesco Bettarini
– Nacque da Guglielmo probabilmente a Cremona attorno al 1425.
La famiglia Sfondrati, tra le più note del ceto dirigente della città lombarda, vantava un legame [...] Il primo compito affidatogli fu quello di recarsi a Venezia per selezionare un medico interessato a offrire la sua esperienza al servizio della città dalmata (Državni Arhiv u Dubrovniku, DAD [Archivio di Stato di Dubrovnik], Litterae et commissione ...
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DE NANZIO, Ferdinando
Agostino Macrì
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 2 ag. 1802 da Protasio e da Anna Raynaldi. Compiuti nel paese natale i primi studi, di carattere letterario, si trasferì a Napoli [...] scuole di veterinaria europee visitando, nel 1835, la facoltà francese e quella di Londra.
Proprio sulla base della notevole esperienza acquisita, il 27 apr. 1835 fu nominato direttore della scuola di veterinaria; mantenne l'incarico fino al 10 ott ...
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GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] a lui contemporaneo, figlio di Matteo e rettore della scuola di filosofia e medicina per l'anno 1480-81.
L'esperienza politica del G. si svolse nel periodo dell'affermazione a Bologna del primato di Giovanni Bentivoglio, avviato a caratterizzarsi ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] alla luce il nucleo originario del cristianesimo, per cui egli fu portato a vedere in esso un momento essenziale della stessa esperienza religiosa. In una lettera al Cagnola del 6 giugno 1958 (si veda Bedeschi, B., p. 380) aveva affermato di essersi ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...