CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] forma dell'abito dei membri della futura congregazione. Poi, per quaranta giorni, un'ora dopo la comunione, la C. vive l'esperienza della redazione delle regole come un ritorno al seno materno: si sentiva "come un bambino che non è uscito dal seno di ...
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MURIALDI, Luigi (Gino)
Paolo Mattera
– Nacque a Torino il 15 ottobre 1872 da Luigi e da Francesca de Angelis, entrambi insegnanti elementari.
La sua maturazione avvenne prima in un centro rurale, ad [...] Alba, dove compì gli studi liceali, e poi a Genova, dove nel 1897 conseguì la laurea in giurisprudenza. Questa esperienza in zone dalla differente composizione sociale gli diede l’occasione di conoscere sia il variegato mondo contadino dei coloni e ...
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ARNOLFO
Cinzio Violante
Pronipote del fratello dell'arcivescovo di Milano Arnolfo (I) di Arzago (970-974) secondo la sua stessa affermazione, A. deve considerarsi nato negli ultimi anni del sec. X o [...] nei primissimi dell'XI, in quanto dichiara nella sua cronaca di aver conosciuto per esperienza personale gli avvenimenti che narra a partire dall'anno 1018; deve essere morto non molto tempo dopo il 1077, l'anno con il quale si conclude la narrazione ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] adottato in tutto il Sudamerica.
Di nuovo tra i banchi
La scuola dove Alberto Manzi tornò alla fine della sua esperienza televisiva era la stessa dove già insegnava da anni e dove sarebbe rimasto fino al conseguimento della pensione, l’istituto ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] , lo spessore della famiglia si evince anche dalle biografie dei due figli di Corrado: Luca (1922-1986), la cui esperienza politica maturò dapprima nell’area cattocomunista poi nel Partito comunista italiano (PCI), e Francesco (1925-1976) esperto di ...
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NARDUCCI, Domenica (Domenica da Paradiso)
Adriana Valerio
– Nacque nel borgo fiorentino denominato Paradiso il 9 settembre 1473, quinta dei sette figli dell’ortolano Francesco di Lionardo e di Costanza.
Rimasta [...] morte del fedele confessore e biografo Onesti (1542) la spinsero a limitare l’attività pubblica e a intensificare l’esperienza contemplativa in una clausura più stretta. Intervenne solo nel 1542 nei confronti di Caterina Cibo per metterla in guardia ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] grande istituto di credito, iscrivendosi anche alla Acole d'haute-banque di Losanna che formava i dirigenti bancari (a questa esperienza si ispireranno certe pagine della Vipera e il toro). A Milano, nell'agosto 1928, abbandonata la banca e gli studi ...
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BOSSO, Giacomo
Valerio Castronovo
Nato a Chivasso il 9 luglio 1854 da una famiglia di condizioni modeste, entrò come garzone di bottega a tredici anni in un negozio di carta di Torino, poi divenne apprendista, [...] e quindi, sulla ventina, viaggiatore commerciale. Dopo avere accumulato una larga esperienza del mercato cartario in Italia, assumeva nel 1885 associandosi ai Vigo, la gestione, in affitto, dell'antica cartiera di Parella, le cui origini risalivano ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] a favore della Francia, solendo "accomodarsi ... a' tempi e alle fortune, secondo che ben li torna". Anche nel suo caso "l'esperientia" dimostrava "che la fede di casa d'Este verso la corona di Francia non è" talmente "inconcussa e sincera" da farvi ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] . Non aveva ancora compiuto i dieci anni, quando gli fu ucciso il padre per vendetta. Non pare che questa tragica esperienza abbia esercitato particolare influenza sull'animo dell'A., almeno a giudicare dal fatto che egli non ne fa mai alcun cenno ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...