MENGHI, Girolamo
Guido Dall'Olio
– Nacque nel 1529 a Viadana, nel Mantovano, (è per questo talvolta menzionato come «il Viadana»), ed entrò nell’Ordine dei frati minori osservanti nel 1549.
Ben poco [...] tutti i dogmi del cristianesimo; poi, poco prima della sua liberazione, ritirò tutto.
Si tratta di un esempio precoce di esorcismo usato come propaganda religiosa e non è impossibile che abbia ispirato il ben più celebre «miracolo di Laon» (1566), il ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] del Vaticano 1969, pp. 292, 383; N. Del Re, Monsignor governatore di Roma, Roma 1972, p. 98; G. Romeo, Inquisitori, esorcisti e streghe nell’Italia della Controriforma, Firenze 1990, pp. 158, 304; L. Firpo, Il processo di Giordano Bruno, a cura di D ...
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ROCCA, Lodovico Emilio
Giorgio Pugliaro
ROCCA, Lodovico Emilio. – Nacque a Torino il 29 novembre 1895, da Alfredo e da Giuseppa Durandi, in una famiglia, originaria di Neive nel Cuneese, priva di tradizioni [...] ’anima di un giovane studioso dei riti cabalistici, morto in condizione di peccato, nel corpo della fanciulla amata: solo l’esorcismo, con la morte della ragazza, permetterà alle due anime di unirsi. Il successo dell’opera rinverdì le fortune delle ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] dell’ambiguo tra certezza e dubbio, Realtà e Desiderio, che intrica tanta arte moderna – che la Morte non tollera alcun esorcismo, se non come illusionismo verbale sia pure nella sua forma più eletta di “avventura della mente”» (p. 41).
In Poesia ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] , per lo più frati e suore del Terz'ordine. Proprio qui, di fronte all'immagine della Madonna, compì il suo primo esorcismo su una donna portatale dai padri domenicani del santuario.
Rientrata a Rieti, la G. maturò la decisione di un nuovo, più ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni, Castilionacus), Angelo
Albano Biondi
Nacque, da famiglia patrizia, a Genova in data non determinabile, come non precisabili sono le circostanze dei primi anni della sua vita.
Il [...] dotto verso la gente dedicata alle arti meccaniche più umili concorre, assieme a un vago sentore come di incantazione ed esorcismo, a produrre un'eloquenza avviata alla ricerca di effetti quasi magici".
Come predicatore il C. fu stimato dal cardinale ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] e l'imperatore o il re. Epifanio difatti non ha nulla del santo taumaturgo: solo due volte E. cita dei casi di esorcismo (un giorno scaccia dei demoni; un altro libera una donna di Tarantasia da uno spirito immondo). L'uomo che E. intese celebrare ...
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TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] a corte il panegirico La pace. Nel 1632 tenne a Milano il discorso accademico Il giudicio e a Torino i panegirici L’esorcismo e La fenice, quest’ultimo per la nascita di Francesco Giacinto, primogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Francia ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] dello "spirito malo" (che le permetteva di compiere azioni superiori alle sue forze, come i digiuni) rivelatosi durante i suoi tentativi di esorcismo.
A quel tempo, come consta da una lettera del card. F. Barberini al card. A. Cibo del 22 maggio 1677 ...
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ODELPERTO
Giancarlo Andenna
(Odelberto, Odilbert). – Sono ignoti sia il nome della famiglia di appartenenza e dei genitori, sia il luogo e la data di nascita di questo arcivescovo di Milano, vissuto [...] in linea generale le Etimologie di Isidoro di Siviglia, soprattutto per la definizione di battesimo, di catecumeni, di esorcismo, di scrutini, ma vi erano anche rimandi alle opere di Giovanni evangelista per la tradizione del ‘simbolo’, per ...
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esorcismo
eṡorcismo s. m. [dal lat. tardo exorcismus, gr. ἐξορκισμός, der. di ἐξορκίζω: v. esorcizzare]. – Scongiuro mediante il quale la persona investita di un potere sacro si dichiara capace, in forza di questo suo potere o dell’invocazione...
esorcista
eṡorcista s. m. [dal lat. tardo exorcista, gr. ἐξορκιστής] (pl. -i). – 1. In genere, chi compie esorcismi. 2. In passato, appartenente al terzo degli ordini minori della Chiesa cattolica, che aveva la funzione, oggi riservata ai...