Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] e di conseguenza guarite soltanto da Dio per intercessione di un sacerdote. Nel clima illuministico, nel quale l'esorcismo è visto come frutto dell'ignoranza e della superstizione, da sostituire pertanto con un approccio scientifico razionale, il ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] dotti e sagaci ad affermare che egli aveva chiamato a raccolta dall'inferno spiriti demoniaci con arti negromantiche, con l'esorcismo e altre scienze occulte. Nel Tractatus de pisce sono anche ricordati i primi trattati sull'orologeria ed è altresì ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] episodio sul testo di "Rex tremendae maiestatis", un'aria per basso di stampo operistico, simile a certe scene di esorcismo assai comuni nei melodrammi dell'epoca, interrotta da tremoli degli archi e da improvvisi staccati "con sordine". La partitura ...
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Rito
Enrico Comba
Il termine rito definisce l'azione o il comportamento formalizzato e simbolico, fissato dalla tradizione, occasionale o periodico, che in genere costituisce parte di un culto o di [...] evidenti, in quanto riguardano la condizione specifica di particolari individui. Riti di afflizione, di guarigione, di esorcismo sono direttamente correlati con la situazione di malattia, di disagio, di sofferenza che colpisce specifici individui e ...
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CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] una funzione tranquillizzante: è una invenzione teatrale che nasconde una assai diversa realtà. Il villano vincitore è l'esorcismo che annulla il problema, che rende inutile un'inchiesta più approfondita della realtà contadina, delle sue miserie ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] ), perché una può essere considerata causa dell'altra. Sono curate in modo analogo, con una sorta di cromoterapia e con esorcismi, circondando il paziente con oggetti di colore rosso e trasferendo il suo colorito giallo al Sole o a uccelli di quello ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] da un gentiluomo, che, pentitosi, richiede al sacerdote la liberazione dal demonio (Salvini, 1956), in una vivace scena di esorcismo, nella quale viene raffigurata l'a. stessa in un campo di utilizzazione evidentemente distinto e più vasto della ...
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Malinconia
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Anita Sama
La malinconia, l'antica 'melancolia' (dal greco μελαγχολία, composto di μέλας, "nero", e χολή, "bile") è uno stato d'animo caratterizzato da tristezza [...] le terapie somministrate non avevano effetto, si pensava a una possessione diabolica e si ricorreva allora all'esorcismo e al giudizio del tribunale ecclesiastico. Ricche suggestioni, alternative a quelle della cultura ufficiale, furono offerte dal ...
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MANCINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'11 luglio 1637 da Lorenzo, nobile romano di famiglia di antica nobiltà municipale, e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Crebbe [...] e superstizioso, temeva i suoi malefici e, stando all'ambasciatore francese, F. de Rebenac, si fece addirittura sottoporre a un esorcismo per evitarli. Alla M. fu perciò intimato, per ordine del re, l'allontanamento da Madrid. La M. non obbedì però ...
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ROSSI, Maria Vittoria (Irene Brin). – Nacque a Roma il 14 giugno 1911, primogenita di Vincenzo e di Maria Pia Luzzatto. Il padre, alto ufficiale del Regio esercito in quel periodo di stanza nella capitale, [...] di R. Pickering-Iazzi, Minneapolis-London 1995, pp. 121-136; F. Merlanti, L’«armonia bianca e perduta». Testimonianza ed esorcismo della scrittura nell’opera di Irene Brin, in La fama e il silenzio. Scrittrici dimenticate del primo Novecento, a cura ...
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esorcismo
eṡorcismo s. m. [dal lat. tardo exorcismus, gr. ἐξορκισμός, der. di ἐξορκίζω: v. esorcizzare]. – Scongiuro mediante il quale la persona investita di un potere sacro si dichiara capace, in forza di questo suo potere o dell’invocazione...
esorcista
eṡorcista s. m. [dal lat. tardo exorcista, gr. ἐξορκιστής] (pl. -i). – 1. In genere, chi compie esorcismi. 2. In passato, appartenente al terzo degli ordini minori della Chiesa cattolica, che aveva la funzione, oggi riservata ai...