L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] Académie des Sciences, il numero degli scienziati borghesi relativamente poveri. Regnault, rimasto orfano di padre, un ufficiale dell'esercitodiNapoleone, dovette superare dure difficoltà finanziarie durante la sua istruzione e quando incominciò la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
“Incubo colmo di cose ignorate, di feti cucinati nel cuore dei sabba”. Nei versi che [...] 1808 (Le fucilazioni della Montaña del Príncipe Pío), nei quali raffigura la rivolta del popolo di Madrid contro i Turchi assoldati dall’esercitodiNapoleone e le esecuzioni dei patrioti da parte delle truppe francesi. Cita iconografie del martirio ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercitodiNapoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] matematica). Nel 1837 fu ordinato sacerdote e, per un breve periodo, risiedette a Roma, assistendo con generosità le vittime di un’epidemia di colera che in quello stesso anno aveva colpito la città.
Sempre nel 1837 fu trasferito a Modena e, nel 1838 ...
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MICHELANGELO da Sansepolcro
Gabriele Ingegneri
MICHELANGELO da Sansepolcro (al secolo Giuseppe Ruoti). – Nacque a Sansepolcro il 19 marzo 1742 da Antonio Ruoti e da Teresa Parigi. Il 19 apr. 1757 vestì [...] la guida della provincia nel 1804, dopo che le vicende della Rivoluzione francese e la discesa dell’esercitodiNapoleone Bonaparte ebbero coinvolto anche la Toscana.
Nella lettera circolare (manoscritto conservato nell’Archivio prov. dei cappuccini ...
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Parigi, Conferenza di
Conferenza internazionale organizzata dai vincitori della Prima guerra mondiale. Vi si negoziarono i trattati di pace con le potenze degli imperi centrali e i loro alleati. Si svolse, [...] 28 giugno 1919). Il luogo era altamente simbolico e manifestava la volontà di rivalsa dei francesi sull’antico nemico tedesco. Qui la Germania, dopo aver sconfitto l’esercitodiNapoleone III a Sedan, aveva proclamato la nascita del secondo Reich, il ...
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CAMPAGNOLA, Luigi
Paolo Preto
Nacque a Verona verso la metà del secolo XVIII da famiglia dell'ordine civico, alquanto decaduta nel patrimonio; laureatosi in legge visse modestamente della sua attività [...] per mettere in confusione e tiranneggiare il genere umano".
Quando l'esercitodiNapoleone attraversò l'Adige sul ponte di Ronco il C. si recò sul posto in compagnia di un ufficiale francese facendo diffondere così la notizia che fosse una spia ...
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ABELA, Gaetano
Francesco Brancato
Nacque a Siracusa il 24 genn. 1778 da Giuseppe, barone di Camelio, e da Concetta dei principi di La Torre. Nel 1795 entrò, quale volontario, nel terzo battaglione di [...] e si distinse in varie campagne, raggiungendo il grado di colonnello dei corazzieri.
Nel 1812 si dimise dall'esercitodiNapoleone e tentò invano di entrare a Napoli al servizio di Gioacchino Murat. Allo stesso periodo risale la sua affiliazione ...
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Il complesso delle forze armate di uno Stato. In senso più ristretto, le forze militari terrestri, distinte da quelle che operano sul mare (Marina) e nell’aria (Aeronautica).
Scienze militari
Antico Oriente
Gli [...] questo e. fu tale che a tratti eclissò l’autorità del Parlamento.
Napoleone fu l’interprete del nuovo concetto patriottico di e. scaturito dalla Rivoluzione. Egli intuì che il reclutamento nazionale assicurava il numero e comprese che le formazioni ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] ). Ottenne così il comando dell'esercito dell'interno, poi di quello d'Italia. Presa l'offensiva Austria e la nascita (20 marzo 1811) del "re di Roma". La Russia, allarmata per le mire napoleoniche, aderisce alla 6ª coalizione: N. la invade ( ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] affari spirituali, con il titolo di delegato apostolico. Il D. esercitò il suo ufficio con rigida intransigenza l'incoronazione diNapoleone, ottenne la carica di prefetto della congregazione di Propaganda Fide (1806), e quella di prosegretario dei ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...