CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] con particolare attenzione la veste stilistica dei suoi scritti - oggetto di ammirazione da parte del Bembo.
Se il C. teologo, esegeta biblico, storico, controversista, autore di carmi latini, è poco conosciuto, ancora meno lo sono e la sua azione di ...
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ZANCHI, Girolamo
Laura Ronchi
– Nacque ad Alzano Lombardo, oggi in provincia di Bergamo, il 2 febbraio 1516 da Francesco Terenzio e da Barbara Mozzi Morlotti, entrambi di nobile e antica famiglia. Girolamo [...] Spirito di Bergamo, rinomato per la serietà del percorso formativo. Era priore Valeriano Dell’Olmo, teologo ed esegeta addottoratosi a Padova, personalità di rilievo i cui scritti ebbero ampia circolazione negli Studi dell’Ordine.
Girolamo pronunciò ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] alla ricerca di sapienti non ebrei, finché incontrò il "babilonese" B(a)gd(a)s(h) o B(a)gd(a)t, perfetto esegeta della Bāraytā dĕ-Shĕmū'ēl, l'oscuro e prestigioso midrāsh nel quale D. ravvisava la fonte di tutte le successive dottrine astronomiche ed ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] all'ebraismo non poco hanno giocato sia il ruolo che egli fa assumere a tale popolo all'interno del suo sistema esegetico sia un non celato disappunto dei cistercensi nei confronti di G. che essi considerarono, mentre era ancora in vita, un transfuga ...
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RUFINO
Antonia Fiori
(Rufino da Bologna). – Fu uno tra i più importanti canonisti del XII secolo. Insegnò diritto canonico a Bologna e la sua fama è legata a una Summa al Decretum di Graziano, scritta [...] è ancora la più accreditata tra quelle in campo, benché resti incerta. Nel 1926 Germain Morin la integrò, identificando il Rufino esegeta del Decretum e vescovo con il Rufino sorrentino autore di un’opera teologica, il De bono pacis. L’ipotesi che ...
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CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] di S. Giorgio in Alga e morì nel 1516, il C. aveva accentrato la sua attenzione di studioso e di esegeta sulle Sacre Scritture e, in particolare, sui quattro Vangeli, le testimonianze dei quali aveva coordinato cronologicamente, in modo da dare ...
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PUGLIESE, Giovanni
Carlo Augusto Cannata
PUGLIESE, Giovanni. – Nacque a Torino l’11 novembre 1914, unico figlio dell’avvocato astigiano Vittorio Pugliese e della moglie, Andreina De Benedetto.
Frequentò [...] e arbitrario e comunque, per depurare i testi dalle interpolazioni, venivano impiegati criteri filologici, che distraevano l’esegeta dalla problematica propriamente giuridica. Ma un’idea di portata più generale e non esclusivamente legata al lavoro ...
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GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] et tua sancta petitio" (p. 156).
Si ignorano il luogo e la data di morte di Giovanni da Mantova.
G., come esegeta di testi sacri, occupa una posizione del tutto singolare, anomala nel giudizio degli interpreti moderni, non tanto per la singolarità di ...
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BUTI, Gregorio
Julius Kirshner
Appartenente ad antica famiglia pistoiese (le case dei Buti erano comprese nella parrocchia di S. Giovanni Foricivitas, e si trovavano lungo la via che ancor oggi porta [...] pubbliga; et trovo piuttosto vende, de beni nostri, che augumentassi quelli ne sua priorati".
Acuto ed appassionato esegeta delle Scritture, cultore di teologia, teologo egli stesso, grazie ai suoi molteplici impegni di ecclesiastico, di docente ...
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BULLE, Johannes
Alfredo Cioni
Tedesco di Brema, il suo nome appare segnato nella matricola dei confratelli del Collegio teutonico di Roma per l'anno 1477. In questo documento, che non contiene purtroppo [...] di Roma: Indice generale degli incunaboli..., II, n. 3325); lo Speculum Ecclesiae,seu Expositio Missae, di Hugues de St.-Cher, esegeta domenicano francese morto il 1263 (in 4º di cc. 8; esemplari alla Biblioteca Nazionale di Firenze e alla Biblioteca ...
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esegeta
eṡegèta (anche eṡegète) s. m. e f. [dal gr. ἐξηγητής; v. esegesi] (pl. m. -i). – Chi si occupa in modo diretto di esegesi, interprete di testi spec. giuridici o sacri; per estens., interprete di cose d’arte, critico: un esegete delle...
esegetica
eṡegètica s. f. [femm. sostantivato di esegetico; cfr. lat. tardo exegetĭce]. – L’esegesi, intesa non come attività, ma come arte o scienza della interpretazione e spiegazione critica dei testi.