BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] parte scritte da lui stesso). Arnaldo da Villanova ricorda che, cercando egli di convincere il papa con le sue elucubrazioni escatologiche, questi gli dicesse rudemente che si occupasse di medicina e non di teologia; e si vale anche di una bella ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] parte scritte da lui stesso). Arnaldo da Villanova ricorda come, cercando egli di convincere il papa con le sue elucubrazioni escatologiche, questi gli dicesse rudemente che si occupasse di medicina e non di teologia; e si vale anche di una bella ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] de Casale, in Franciscains d’Oc. Les Spirituels ca. 1280-1324, Toulose 1975, pp. 263-283; G.L. Potestà, Storia ed escatologia in Ubertino da Casale, Milano 1980; Id., Ubertin de Casale, in Dictionnaire de spiritualité, XVI, Paris 1994, cc. 3-5; C ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] non per questo i ribollimenti dell'insubordinazione, l'esagitazione delirante di nobili spiantati e riottosi, le smanie escatologiche di "clerici et religiosi", che il nunzio Giacomo Aldobrandini definisce "selvaggi o coniugati", riconoscentisi nella ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] - riflesso dell'esperienza religiosa del patrizio assillato dal problema soteriologico individuale e meno permeato da un senso escatologico collettivo - rendeva la raffigurazione del vescovo-tipo di scarsa efficacia sul piano pratico. D'altro canto ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] di prefigurazione dell'assemblea dei santi resuscitati (Cappellone degli Spagnoli). Allo stesso modo, certe rappresentazioni non escatologiche della corte celeste danno l'impressione che i santi siano corporalmente presenti in paradiso. Infine, nei ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] con il ritratto dell'autore o scene della sua vita.Il libro dell'Apocalisse, con le sue vivide descrizioni escatologiche, impegnò gli artisti occidentali come pochi altri testi. Evidentemente ne esistevano esemplari miniati già nel sec. 5°, quando ...
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scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] noi distingueremmo tra senso allegorico propriamente detto o figurale, senso morale o tropologico e senso anagogico o riguardante le realtà escatologiche.
2. Il sistema di D. è classico per la sua epoca; egli ha così il merito della coerenza. Quali ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] la ricostruzione degli archeologi, in tali strutture era praticato un rituale funerario che si ritiene connesso con credenze escatologiche indo-iraniche, consistente nel dare alle fiamme l'intero edificio insieme con il defunto. I mausolei della ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] della massa cristiana è, tutto sommato, invincibile. Trova le sue ragioni profonde in un fervore di aspettative escatologiche particolarmente vivo in questa regione (benché scarsamente, o per nulla, alimentato dalla lettura di apocrifi), che ci ...
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escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...
escatologico
escatològico agg. [der. di escatologia] (pl. m. -ci). – Che riguarda i destini finali dell’uomo e dell’universo: dottrina e.; problemi escatologici. Iron. o scherz., problemi, programmi e., che riguardano o prospettano soluzioni...