GISULFO I duca di Benevento
MicheIangelo Schipa
Successo in età minore, nel 683, al fratello Grimoaldo II, stette per un pezzo sotto la reggenza della madre Teoderada. Verso il 702, durante il conflitto [...] del papa Giovanni VI con l'esarca bizantino Teofilatto, il duca si avanzò da conquistatore nella Campagna romana. Da un'ambasceria inviatagli incontro dal pontefice fu indotto a rilasciare liberi i prigionieri fatti e a ritirarsi; ma ritenne Sora, ...
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Teologo bizantino (Monemvasìa 1541 - Lesina, Dalmazia, 1616). Studiò a Padova, divenne parroco della comunità greca a Venezia e quindi nel 1577 metropolita di Filadelfia di Lidia, senza tuttavia recarsi [...] mai nella sua diocesi, preferendo risiedere a Venezia, ove ottenne anche il titolo di esarca del patriarcato bizantino per gli ortodossi di Venezia e Dalmazia. L'opera teologica di G. è per sé di scarsa originalità, ma interessò per la sua posizione ...
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Stratego armeno (sec. 7º); dopo l'uccisione a Siracusa di Costante II (15 sett. 668) fu elevato al trono dall'esercito. Ma agli inizî del 669 la ribellione fu domata dal figlio dell'imperatore ucciso, [...] Costantino IV, che intervenne con la flotta, con il concorso dell'esarca di Ravenna. M. con diversi suoi seguaci fu ucciso. ...
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Vescovo ortodosso (sec. 19º) di Vidin (Bulgaria), divenuto il più alto rappresentante dei Bulgari di fronte alla Sublime Porta e al patriarcato di Costantinopoli; dopo la creazione della Chiesa ortodossa [...] bulgara (1870), ne proclamò la piena indipendenza dal patriarcato (maggio 1872) e ne fu il primo esarca sino alla morte (1877). ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] indugi e di prendere l'iniziativa di una tregua. La gravità della crisi, e forse l'impegno autonomo di G., indussero l'esarca Romano a riprendere la campagna militare tra la fine del 592 e l'inizio del 593 (Liber pontificalis e Paolo Diacono, Storia ...
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Eugenio I, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio d'un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la "regio Aventinensis". Chierico sin dall'infanzia, [...] stesso reato i Romani dovettero considerare vacante il seggio pontificio e provvidero a darsi un nuovo papa. Non si sa se l'esarca intervenne nell'elezione, che, in ogni caso, dovette svolgersi in un clima di paura e portò al soglio pontificio E., un ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] città di Ravenna.
Alla fine del 584 si trovavano quindi di fronte il nuovo re dei Longobardi e il primo degli esarchi imperiali d'Italia. Assai difficile era la situazione di Autari. All'interno si trattava di ridare prestigio e forza all'istituto ...
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Figlia (sec. 6º) di Cunimondo re dei Gepidi. Prigioniera di guerra, poi sposa del re longobardo Alboino, vedovo della prima moglie Clotsuinda, fece assassinare il marito dal suo complice Elmichi (572), [...] forse, più che per vendetta privata, per appoggiare una ribellione dei Gepidi sottomessi. Rifugiatasi presso l'esarca di Ravenna, R. cercò di liberarsi di Elmichi avvelenandolo; cadde invece vittima di questo. La sua vita violenta e passionale ha ...
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GIOVANNI V papa
Giovanni Battista Picotti
Siro, diacono della Chiesa romana e partecipe della legazione mandata nel 680 da papa Agatone al VI concilio ecumenico di Costantinopoli, fu eletto dal clero [...] e dal popolo di Roma a succedere a Benedetto II nel maggio 685, confermato dall'esarca e consacrato il 24 luglio. Di salute cagionevole, era uomo di molta dottrina, energia e prudenza. Fece deliberare in un concilio che le chiese di Sardegna e di ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] stesso reato i Romani dovettero considerare vacante il seggio pontificio e provvidero a darsi un nuovo papa. Non si sa se l'esarca intervenne nell'elezione, che, in ogni caso, dovette svolgersi in un clima di paura e portò al soglio pontificio E., un ...
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esarca
eṡarca s. m. [dal lat. tardo exarchus, gr. ἔξαρχος «comandante, capo»] (pl. -chi). – 1. Titolo dei dignitarî che, dalla fine del 6° alla metà dell’8° sec., governarono le province d’Italia e d’Africa per conto degli imperatori bizantini...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...