Regione dell'Italia settentrionale che nelle varie epoche ha assunto limiti diversi, tanto che di essa si hanno definizioni ora più ampie, ora più ristrette, risultandone un significato di "Romagna" con [...] e imperiale molto si giova della rivalità verso Roma dell'arcivescovado di Ravenna, che si atteggia a vero successore dell'esarca scomparso. Nel 999 Ottone III investe la chiesa di Ravenna, oltreché del distretto di Ravenna, dei comitati di Ferrara ...
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PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] vicinanza della potente Spoleto; il primo duca del quale si sappia il nome è Maurizio, che tenta di dare Perugia all'esarca bizantino, ma viene decapitato (593) da Agilulfo. Ma poco appresso Perugia torna ugualmente in mano dei Greci, forse per patti ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] sviluppi più generali della storia politico-militare (si pensi all'episodio del temporaneo rifugio nelle lagune venete dell'esarca di Ravenna intorno al 740), abbiamo piuttosto una conferma indiretta del fatto che, nonostante i progressi, le ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] davanti alla confessione nel santuario di S. Pietro in Vaticano, con la posa in opera di colonne marmoree donate dall’esarca Eutychio, sormontate da trabeazioni lignee, rivestite di lamina d’argento decorata da un lato con le immagini del Salvatore e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] re Liutprando la conversione si compie. Il re tenta di unificare il territorio e di creare un regno coeso conquistando pentapoli ed esarcato, ma il papa lo dissuade e lo convince a restituire i territori invasi a Bisanzio. Il castello di Sutri, però ...
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ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] di viaggi nei Balcani centrali e sudoccidentali, il più antico dei quali è contenuto nell'Hexaemeron(VI, 4) dell'esarca Giovanni, dei primi anni del 10° secolo. Si sono inoltre conservati in tutta la penisola numerosi frammenti di iconostasi ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] ), un Giovanni Consino approfittò della ribellione ravennate del 616 per costituire a Napoli un governo autonomo, presto rovesciato dall'esarca Eleuterio, che ristabilì il dominio di Bisanzio, consolidato poi quando, nel 638, via via esclusi da ogni ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] tributo. Distrutto il regno dei Goti, la Corsica tornò all'Impero e, con la Sardegna, fu posta alla dipendenza dell'esarca d'Africa. L'introduzione del Codice Giustinianeo migliorò i costumi e rinsaldò i legami delle popolazioni con l'Impero; ma la ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] le sue scuole (nel 1893 se ne contavano 554 con 30.267 alunni) e sostenendo, per via diplomatica, le rivendicazioni dell'esarca al quale ottenne che fossero restituite, fra il 1890 e il 1894, le diocesi di Skoplie (Üsküb), Ochrida, Veles (Köprülü ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] 726. Sull’esempio del papa, tutta l’Italia bizantina si sollevò contro il potere imperiale, mentre a R. il rappresentante dell’esarca di Ravenna, il duca Pietro, fedele all’Isaurico, venne accecato, e al suo posto fu eletto il patrizio e duca Stefano ...
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esarca
eṡarca s. m. [dal lat. tardo exarchus, gr. ἔξαρχος «comandante, capo»] (pl. -chi). – 1. Titolo dei dignitarî che, dalla fine del 6° alla metà dell’8° sec., governarono le province d’Italia e d’Africa per conto degli imperatori bizantini...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...