ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] in Italia, in G. Cavallo et al., I Bizantini in Italia, Milano 1982, pp. 12-36; S. Cosentino, L'iscrizione ravennate dell'esarca I. e le guerre di Rotari, in Atti e mem. della Deputaz. di storia patria per le antiche provincie modenesi, s. 11, XV ...
Leggi Tutto
EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] della sua carriera prima di tale evento.
Si è spesso ritenuto nella letteratura storica che E. abbia ricoperto per due volte la carica di esarca d'Italia, una prima tra il 710 e il 713 circa, una seconda tra il 727 ed il 751. Di fatto, una così lunga ...
Leggi Tutto
Romano (m. 657), fu eletto il 10 agosto 654, dopo che Martino I era stato catturato dall'esarca e deportato (17 giugno 653). Inviò allora a Costanzo II legati per notificare la sua elezione; costoro si [...] dimostrarono concilianti verso la dottrina monotelita che aveva allora la protezione imperiale, ma furono sconfessati da E. rimasto fedele alla posizione del predecessore. Morì quando era già morto (16 ...
Leggi Tutto
Pasquale
Antipapa (m. 692); arcidiacono romano che alla morte di papa Conone (687) tentò di accordarsi con l’esarca di Ravenna per farsi riconoscere pontefice, ma gli elettori gli preferirono Sergio [...] I. Non accettando il verdetto fu chiuso in prigione dove morì ...
Leggi Tutto
Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] militare e civile. Ma l'esito negativo della richiesta di papa Pelagio II a Smaragdo (rientrato dal 602 nella carica di esarca già coperta fino al 589) di un intervento contro gli scismatici della Venetia sta a dimostrare che si esitava a trarre ...
Leggi Tutto
ELEUTERIO
Thomas S. Brown
Le fonti note non forniscono alcuna notizia su E. anteriormente al 616, anno in cui segnalano che fu nominato esarca d'Italia dall'imperatore Eraclio. Non conosciamo, pertanto, [...] a Ravenna, capitale dei territori di dominio bizantino, l'esarca Giovanni, da poco succeduto a Smaragdo, era stato trucidato di 500 libbre d'oro annue già imposto da Agilulfo all'esarca Callinico.
Le vicende delle guerre in Oriente (i Persiani, ...
Leggi Tutto
GIOVANNICCIO (Ioannicio) da Ravenna
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita deve collocarsi all'incirca tra il 660 e il 670, poiché egli è definito adolescente durante il periodo di governo di Teodoro [...] di G. (Storia di Ravenna, II, 2, p. 374).
Tre anni dopo che il giovane era stato preso al servizio dell'esarca, l'imperatore Giustiniano II, ammirato dai versi di G. inviati da Teodoro al sovrano, ordinò di mandarlo a Costantinopoli, dove in pochi ...
Leggi Tutto
Greco (m. 705), successe a Sergio I (701). Sostenitore dei Bizantini, si adoperò per comporre una ribellione di truppe italiche contro l'esarca Teofilatto, e riuscì ad allontanare da Roma Gisulfo I, duca [...] di Benevento, sopraggiunto per approfittare dei disordini antibizantini. Sostenne, con successo, la causa del vescovo inglese Wilfredo di York contro il re del Northumberland ...
Leggi Tutto
Successore (710) del re Vitiza, fu in lotta coi partigiani del figlio del re defunto, Achilla, che erano alleati con Giuliano, probabilmente esarca bizantino di Ceuta, personaggio semi-leggendario al quale [...] si attribuisce la responsabilità di aver chiamato in Spagna gli Arabi (711). Tradizioni diverse fissano in diverse battaglie la morte sul campo di Roderigo ...
Leggi Tutto
Duca romano (secc. 7º-8º); contro il duca Cristoforo, rappresentante della tendenza autonomistica, si fece nominare duca, ai primi del sec. 8º, dall'esarca; confermato dall'imperatore Anastasio II (713), [...] combatté aspramente, a capo del partito filobizantino, ma finì coll'essere vinto e accecato (727). Gli fu sostituito Stefano, di indirizzo antibizantino ...
Leggi Tutto
esarca
eṡarca s. m. [dal lat. tardo exarchus, gr. ἔξαρχος «comandante, capo»] (pl. -chi). – 1. Titolo dei dignitarî che, dalla fine del 6° alla metà dell’8° sec., governarono le province d’Italia e d’Africa per conto degli imperatori bizantini...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...