Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia lirica
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il VII secolo a.C. vede la nascita di nuove forme poetiche che prendono [...] l’elegia, formata da una serie continua di una coppia di versi (il “distico elegiaco”), composto dall’unione dell’esametro, caratteristico della poesia epica, con un pentametro. Il termine è connesso dagli antichi al sostantivo elegos, che indica una ...
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1. Figlio di Eupite (Εὐπείϑης), è secondo l'Odissea il più scellerato e il più insolente dei proci, i pretendenti di Penelope. Benché dovesse gratitudine a Ulisse, che ne aveva accolto il padre straniero [...] come altri Proci, pare, dal nome di perspicua composizione (da ἀντί contro" e νόος "mente") e comodo per l'esametro, non antica figura mitica, ma invenzione di poeta epico. Anche le rappresentazioni artistiche che lo effigiano sembrano ispirate all ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'elegia d'amore
Donatella Puliga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’elegia latina si sviluppa nell’età augustea come un genere nuovo [...] genere, più che il contenuto, sono gli elementi formali, in particolare il metro, che è il distico elegiaco, costituito da un esametro e un pentametro. Questo è infatti l’elemento unificante, a fronte di una grande varietà tematica che va dall’elegia ...
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THOVEZ, Enrico
Giona Tuccini
– Secondogenito di Cesare, ingegnere idraulico di origine savoiarda, e di Maria Angela Berlinguer, di aristocratica famiglia oriunda spagnola, nacque a Torino il 10 novembre [...] Dal 1887 iniziò a meditare sulle scelte metriche adottate, per esplorare le novità della metrica barbara, ovvero l’esametro dattilico: se in principio le Odi barbare di Giosue Carducci gli apparvero modelli di libertà espressiva, preferì poi rifarsi ...
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Everardo Alemanno
Francesco Tateo
Poeta e retore (sec. XIII), così soprannominato per distinguerlo da E. di Béthune autore del Graecismus, col quale fu a lungo confuso; è noto come autore di un'arte [...] capit ambitus orbis; / Ludit in obsequio Philosophia meo ", vv. 367-368). La trattazione della metrica riguarda soprattutto l'esametro, il metro proprio dell'epica (" Historias habet hexametrum ", v. 263), di cui sono elencate un gran numero di ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] è libero, e introduce quelle modificazioni che in ultima analisi rendono originale il suo stile (per la metrica di O., v. esametro).
L'arte di Omero
- L'Iliade e l'Odissea costituiscono uno dei più grandi patrimonî artistici della nostra civiltà. I ...
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Poeta greco (4º-3º sec. a. C.). T. è uno dei maggiori, forse il maggiore poeta dell'età ellenistica. Scrisse molto: inni, elegie, liriche, giambi, epigrammi. Il genere per il quale diventò famoso già nell'antichità [...] sono mimi, 3 componimenti lirici (in metro e dialetto eolico), 1 carme erotico, 2 encomi. Il metro usato da T. è l'esametro epico, da cui egli, con arte, trae nuovi effetti musicali; il dialetto è un dorico di tipo siracusano, che nei poemetti epico ...
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Poeta cristiano latino, della cui patria ed età molto si discute. È autore di Instructiones, serie di 80 poesie, in due libri, il primo contro pagani e giudei, il secondo d'ammonimenti ai cristiani; e [...] sintassi sono barbari; la metrica, vorrebbe arieggiare la classica, ma con ignoranza della prosodia (solo negli ultimi due piedi dell'esametro è mantenuta l'accentuazione fissa; ma in luogo del dattilo si ha il molosso, il cretico, ecc.); ciò induce ...
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Poeta lirico romano, che dové essere di notevole valore, almeno per testimonianza di Quintiliano (Inst. orai., X, 1, 96), il quale, dopo aver detto che tra i lirici romani solo Orazio merita di esser letto, [...] Fortunaziano. In questo mutilo trattato l'origine dei varî metri è spiegata con semplicismo mediante una derivazione dall'eroico (esametro dattilico) e dal giambo (trimetro giambico). La teoria si trova enunciata prima di Cesio da Varrone e dopo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura orale
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante i primi secoli, anche dopo l’adozione dell’alfabeto fenicio [...] testo scritto (i due poemi omerici, l’Iliade e l’Odissea, composti entrambi nel verso caratteristico dell’epica, l’esametro), le cose sono andate molto probabilmente in questo modo. Le performance poetiche degli aedi che, nei banchetti o nelle piazze ...
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esametro
eṡàmetro s. m. [dal lat. hexamĕter, gr. ἑξάμετρον, comp. di ἑξα- «esa-» e μέτρον «misura, metro»]. – Nella metrica classica, in generale, qualsiasi periodo di sei metri: e. coriambico, e. cretico. In partic.: e. dattilico, o semplicem....
esametrico
eṡamètrico agg. [der. di esametro] (pl. m. -ci), non com. – Relativo all’esametro, costituito di esametri: clausola e.; componimento esametrico.