DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] la grande politica di espansione, specie in Italia gli aveva dato segno di favore. Si allontanò prima da Napoli battendone la di una congiura. Impulsivamente, e commettendo un grave errore, rivelò alla regina il proposito di uccidere il re e di ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] Accademia delle scienze di Napoli, s. 1,I, pp. 40-48), in cui corresse un erroredi Navier, ed Esercizi di meccanica applicata ( curve di 4° grado, che hanno tre punti di regresso diprimaspecie, letta quell’anno all’Accademia delle scienze di Napoli ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] onore, i poeti latini, specie Virgilio. I quattro latini ( di una crisi filosofico-religiosa, ma solo di un traviamento morale in senso lato, comprendente l'errore "di aver curato troppo le cose terrene in confronto dell'amore che si deve al primo ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] esclusala e ributtata da sé», con la suddivisione di due specie, alla prima delle quali non apparterrebbero «se non rarissimi» e se lo scrittore dall’esagerazione cade in veri e propri errori, come quando in una declamazione contro il Villemain e in ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primodi quattro figli, ebbe due [...] la prima saldatura tra i "diversi tronconi di cattolici disponibili" (Orfei, p. 19). Anche all'università Cattolica, specie dopo 'opinione moderata. E fu questo probabilmente l'erroredi valutazione di Togliatti, tanto più che il suo schema tattico ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] strada innovativa del monologo interiore, ripudia quel primo amore come un erroredi gioventù. Celiando, si può dire allora che la finzione artistica) e la realtà è sempre in lui dispecie analogica, un integrale troppo sostitutivo" (Mengaldo, p. 225 ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] conclusivi: l'erroredi questi autori specie intelligibile quale elemento di mediazione tra l'immagine sensibile e l'atto di , e primadi Contra exemptos; la dist. 1 è dopo Super De causis e primadi Quodl., V; la dist. 3 è primadi Hexaem.; ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] . Gli intrighi a corte, che con la morte di Luigi di Taranto e di Luigi di Durazzo avevano subito soltanto una breve interruzione, scoppiarono ora più virulenti diprima, dato che soprattutto Filippo II di Taranto, dopo la morte del fratello maggiore ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] di una serie di testimonianze di fatto (specie dal Brutus ciceroniano), nonché sull'osservazione di , "ab inclinatione romani imperii", di cui inviava i primi 8 libri ad Alfonso d'Aragona per es. addita l'erroredi Filippo Maria Visconti nel licenziare ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] occupò senza dubbio un posto diprimo piano, anche se nella sua fanciulla, pentita del suo errore e pavida dell'ira della dea, risolve di non lasciarsi più rivedere spesso oscuri e difficilmente decifrabili, specie nei componimenti che toccano delle ...
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errore
erróre s. m. [dal lat. error -oris, der. di errare «vagare; sbagliare»]. – 1. letter. L’andar vagando, peregrinazione, vagabondaggio: gli e. di Ulisse; E lo aspettava la brumal Novara E a’ tristi e. mèta ultima Oporto (Carducci); il...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...