Probabilità che un certo fenomeno naturale, superata una determinata soglia, produca perdite in termini di vite umane, di proprietà, di capacità produttive. Viene espresso in funzione di tre fattori: pericolosità [...] possono essere prodotte dall’uomo, soprattutto in quelle aree dove la pressione turistica è molto forte; g) l’erosione carsica. La pericolosità ambientale nelle regioni carsiche è connessa alla presenza di numerose cavità nel sottosuolo, a causa ...
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(fr. Cévennes) Catena montuosa posta al margine sud-orientale del Massiccio Centrale francese; si estende con direzione NE dalla Montagne Noire ai Monti del Vivarais (S di Saint-Étienne), avendo come altezze [...] e l’Aigoual (1565 m). L’altopiano che costituisce il Massiccio Centrale declina a SE con margine ripido; l’erosione esercitata dai corsi d’acqua che scendono al Mar Mediterraneo (Aldèche, Cèze, Gard, Vidourle, Hérault) vi ha intagliato profondissime ...
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(fr. Martinique, alterazione del nome caribico Madinina) Isola delle Piccole Antille (1128 km2 con 399.000 ab. nel 2006), dipartimento francese d’oltremare; capoluogo Fort-de-France.
L’isola, di origine [...] , è lunga 80 km e larga al massimo 30. Nella parte meridionale, le montagne superano di poco i 500 m; l’erosione le ha parzialmente demolite facendo scomparire gli antichi crateri. Nella parte settentrionale s’innalzano i Pitons du Carbet (1207 m) e ...
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Anatomia
Formazione richiamante più o meno la forma di una conchiglia, come la c. del padiglione auricolare e le c. nasali (dette anche turbinati).
Geografia
Cavità della superficie terrestre chiusa o [...] , depositi morenici, colate vulcaniche ecc.), tettonica (fra due pieghe: per es. le c. di Terni e di Rieti), di erosione (fluviale, carsica, glaciale, marina, eolica); i polja, a cui corrispondono in Abruzzo i campi, sono c. tettoniche ulteriormente ...
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Montagne e catene montuose
Katia Di Tommaso
La metà più alta della Terra
Rispetto alle dimensioni della Terra, anche le montagne più alte sono come minuscole rughe. Tuttavia il fatto che circa metà [...] . Così, per esempio, in Europa, gli Urali si sono formati circa 230 milioni di anni fa, le Alpi solo 15 milioni, e l’erosione ha avuto a disposizione un tempo ben diverso: anche per questo, gli Urali sono bassi e hanno forme dolci e le Alpi sono alte ...
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Gonfolina (o Golfolina), Gola (o Chiusa o Stretta) della Passaggio stretto e tortuoso, in forma di doppia S, che l’Arno si apre nel suo corso medio tra le ultime propaggini del Montalbano a N e i poggi [...] di Malmantile a S, e che mette in comunicazione la pianura fiorentina con il Valdarno di Sotto. È il risultato d’una lenta erosione che diede all’Arno lo sbocco verso il Tirreno. ...
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VERCORS (A. T., 35-36)
Clarice Emiliani
Regione della Francia sud-orieniale, facente già parte del Delfinato, oggi compresa nei dipartimenti del Drôme e dell'Isère. Il territorio, montuoso, appartiene [...] , con direzione N.-S., costituite da strati alternati di calcari e di argille. Dove prevalgono i primi, più resistenti all'erosione, si ha un paesaggio dall'aspetto nudo e desolato, povero di acque, con forme ardite che sovrastano le depressioni e i ...
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Forma di rilievo caratterizzata, nella sua parte più alta, da larghi ripiani, più o meno ondulati, delimitati da solchi vallivi. Può corrispondere a una estesa regione sollevata, formata da strati orizzontali [...] dell’altopiano il pendio è più ripido, per la presenza di faglie o per l’inclinazione più accentuata degli strati. Qui l’erosione è più intensa, le valli ripide e incassate e i corsi d’acqua esplicano una notevole azione di livellamento. Il margine ...
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GEOMORFOLOGIA
Paolo Roberto Federici
(v. morfologia terrestre, XXIII, p. 834)
La g., o morfologia terrestre, ha assunto un ruolo di primo piano fra le scienze contemporanee in ragione dell'interesse [...]
Per lungo tempo nella cultura contemporanea ha dominato la convinzione di avere nella teoria del ciclo geografico (o ciclo di erosione) di W. M. Davis (1899) la chiave paradigmatica per spiegare la genesi e l'evoluzione del rilievo terrestre. In tal ...
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valle Depressione allungata posta tra due creste montuose, costituita da due opposti pendii (fianchi o versanti) che si incontrano lungo una linea congiungente i punti più bassi della v. o lungo una fascia [...] e in particolare, all’azione erosiva esercitata dai corsi d’acqua e dai ghiacciai: le v. fluviali devono la loro formazione all’erosione fluviale nel letto e all’azione di denudamento che si attua sui versanti; hanno una tipica forma a V con tendenza ...
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erosione
eroṡióne s. f. [dal lat. erosio -onis, der. di erodĕre «erodere»]. – 1. a. Genericam., in geografia fisica, l’azione abrasiva esercitata in vario modo sulla parte superficiale della litosfera dagli agenti naturali, ossia vento (e....
diabrosin
dïàbroṡin s. f. [traslitt. del gr. διάβρωσιν, accus. di διάβρωσις «corrosione»]. – Nel linguaggio medico, erosione, ulcerazione da erosione (nell’espressione emorragia per d., emorragia per erosione delle pareti vasali).