Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] essa possa valersi di documenti provenienti da culture da lungo tempo scomparse e da popoli remoti. In virtù di un'ermeneutica adeguata, la storia delle religioni cessa di essere un museo di fossili, rovine e obsoleti mirabilia per diventare quel che ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] Rotigni, ne ricordava il senso dei misteri cristiani attinto alla celebrazione liturgica, l'insegnamento biblico poggiato sulle opere ermeneutiche di J. J. Duguet, l'intento rivolto a cogliere i disegni di Dio e la divina "onnipotenza anche ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] al moto del '31. Tornato a Reggio il 7 giugno 1846, gli fu affidato il 7 genn. 1847 l'insegnamento di ermeneutica e fisica sacra presso il seminario.
Negli anni che immediatamente precedettero il 1848 sul C., come su buona parte del clero reggiano ...
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SCHILLEBEECKX, Edward
Angelo Amato
Teologo cattolico belga, nato ad Anversa il 12 novembre 1914, sesto di una famiglia di quattordici figli. Dopo una buona formazione umanistica presso i gesuiti, nel [...] di Utrecht.
Il suo itinerario teologico parte dall'insegnamento tomista della sacra doctrina per evolversi nella teologia ermeneutica, come interpretazione dei testi che tiene conto della mediazione umana, storica, contingente cui sono soggetti sia ...
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GUTIÉRREZ, Gustavo
Angelo Amato
Ecclesiastico e teologo peruviano, nato a Lima l'8 giugno 1928. Studiò a Lima, dapprima medicina all'università San Marcos, poi psichiatria e filosofia presso l'Università [...] si propone non tanto la comprensione delle verità di fede, quanto l'enucleazione, mediante un'opportuna ermeneutica della prassi, della loro valenza ''prassica'' e trasformatrice delle condizioni, soprattutto socioeconomiche, di dipendenza e di ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] sua piena e totale riabilitazione ecclesiale: in entrambi i casi non si trattava, in senso proprio, di un nuovo paradigma ermeneutico rispetto a quello affacciatosi tra Otto e Novecento, ma piuttosto di un suo libero e rigoglioso sviluppo su tutti i ...
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] diversi altri scritti, tutti rimasti inediti e andati quasi del tutto perduti: i trattati sull'Impiego del denaro e sull'Ermeneutica sacra, la Vita di mons. G. Ippoliti, la Guida della città e diocesi di Pistoia, nonché due poemetti, il Congresso ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] generali, «La Terra vista dalla Luna. Rivista dell’intervento sociale», 1995, 7, pp. 8-9.
162 Una chiave ermeneutica cui ricorre da ultimo G. Romanato, La questione cattolica nell’Italia che cambia. Ricognizione storiografica e coscienza storica, in ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] incolti, portatore del messaggio divino, complementare al libro per eccellenza, la Bibbia, da affrontare perciò con criteri ermeneutici analoghi a quelli elaborati per l’esegesi biblica. L’altra direzione è quella della teologia sacramentale: sulla ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] e a. ed è spesso difficile isolare l'immagine dei secondi fra le figure dei fondatori. Nel sec. 12°, l'Ermeneutica della Pittura di Dionisio da Furná fissò le caratteristiche dei principali a. che si distinguono soprattutto per nudità e pelosità ...
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ermeneutica
ermenèutica s. f. [dal gr. ἑρμηνευτική (τέχνη), propr. «arte dell’interpretazione»; v. ermeneutico]. – Arte, tecnica e attività d’interpretare il senso di testi antichi, leggi, documenti storici e simili, soprattutto in quanto...
ermeneutico
ermenèutico agg. [dal gr. ἑρμηνευτικός, der. di ἑρμηνεύω «interpretare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’interpretazione del senso di testi o documenti antichi; interpretativo: metodo e., norme e.; avere doti, capacità e.; l’arte...