Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] paziente con morbo di Cooley è dovuta sia a un deficit quantitativo di emoglobina, sia a una distruzione precoce degli eritroblasti nel midollo osseo, sia a un'emolisi periferica. La malattia colpisce i figli di portatori di anemia mediterranea che ...
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Midollo osseo
Patrizia Vernole
Si chiama midollo osseo il tessuto molle emopoietico che è contenuto fra le trabecole nelle cavità delle ossa dei Vertebrati. Nell’uomo esso è pari a circa l’1,5% della [...] dei vasi. Nel corso dello sviluppo, l’attività emopoietica si trasferisce, poi, con la migrazione delle cellule staminali eritroblastiche in altre aree all’interno dell’embrione: dapprima nel fegato fetale e nella milza, e successivamente, con la ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] , eccettuati i Camelidi che li hanno ovoidali, sono sempre rotondi, biconcavi e privi di nucleo, che perdono nella trasformazione da eritroblasti in eritrociti. Hanno diametri oscillanti da un minimo di 2,5 μm nel mosco (cervide) a un massimo di 9 μm ...
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eritroblastico
eritroblàstico agg. [der. di eritroblasto] (pl. m. -ci). – Relativo agli eritroblasti, o caratterizzato dalla presenza di eritroblasti: serie e.; tessuto e.; trasformazione, differenziazione eritroblastica.
eritroblasto
s. m. [comp. di eritro- e -blasto]. – In ematologia, elemento immaturo della serie rossa del sangue, che può essere considerato sinon. di normoblasto.