Storico, nato a Rieti il 22 marzo 1898. Ha studiato all'università di Roma alla scuola di P. Fedele e di E. Buonaiuti. Ha insegnato nelle università di Lubiana e di Messina; dal 1947 è titolare di storia [...] da Siena (Roma 1940) accompagnato da varî studî cateriniani e dalla storia di Roma Dal Comune di popolo alla signoria pontificia (1252-1377) (Bologna 1952). Importanti anche i suoi contributi allo studio della eresia e della città nel Medio Evo. ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono rimaste su questo personaggio: se ne ignora, tra l'altro, anche la data di nascita. Figlio di Pietro, fu dottore in utroque [...] addivenire ad un compromesso nella controversia, sorta tra l'Inquisizione di Cremona ed il Senato, circa una causa di eresia che l'alto consesso milanese aveva avocato a sé nonostante le proteste dell'autorità ecclesiastica.
Se il Senato era propenso ...
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Famiglia piemontese-lombarda, che derivò il nome dall'ufficio esercitato nella chiesa di Vercelli: nota fin dall'11º sec., dominò a lungo la vita politica di quel comune dividendosi poi in molti rami, [...] deputato al Parlamento subalpino (1853-59) e autore di un Saggio intorno al socialismo (1851), dottrina caratterizzata come eresia fondamentale dei tempi moderni; al saggio seguiva un attacco al sistema rosminiano, accusato di panteismo. Di un ceppo ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...]
63 Cfr. M. Tagliaferri, «L’unità cattolica». Studio di una mentalità, Roma 1993, pp. 150-160.
64 Cfr. G. Verucci, L’eresia del Novecento, cit., pp. 86-88.
65 Cfr. G. Losito, Ernesto Buonaiuti and Il programma dei modernisti, «U.S. catholic historian ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] " di A. Riccoboni almeno sino al 1571, quando questi, dopo essere stato coinvolto senza eccessivi danni nei processi per eresia legati alla chiusura dell'Accademia degli Addormentati, si addottorò a Padova e vi si trasferì come lettore dello Studio ...
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ABBATICCHIO, Ortensio
Delio Cantimori
Da Cotrufiano di Terra d'Otranto, calvinista ("sacramentario"), era stato fatto carcerare come relapso dal cardinale A. Carafa, arcivescovo di Napoli, assistito [...] dell'A. (15 giugno 1566), per calunnia contro il Santori, frattanto divenuto cardinale di Santa Severina; mentre l'accusa d'eresia sembra scomparire.
Fonti e Bibl.: Autobiografia di Mons. G. Antonio Santori cardinale di Santa Severina, a cura di G ...
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Storico, nato a Russi (Ravenna) il 30 agosto 1904; prof. univ. dal 1939, ha insegnato all'univ. di Messina e in quella di Pisa; dal 1951 insegna storia moderna all'univ. di Firenze.
Studioso del Rinascimento [...] del Settecento, Firenze 1943. Più recentemente il C. ha ripreso e approfondito i temi del pensiero del Rinascimento e dell'"eresia" cinquecentesca, in una serie di importanti saggi (ora raccolti in Studi di storia, Torino 1959), di prefazioni (alla ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] per il suo comportamento durante le persecuzioni promosse dai Vandali nei confronti del clero cattolico africano.
Alla lotta contro l'eresia monofisita e lo scisma di Acacio da essa prodotto G. dedicò diversi trattati.
In uno di essi (Thiel, Tract.1 ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] per il suo comportamento durante le persecuzioni promosse dai Vandali nei confronti del clero cattolico africano. Alla lotta contro l'eresia monofisita e lo scisma di Acacio da essa prodotto G. dedicò diversi trattati.
In uno di essi (Tractatus 1 ...
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Vandali
Tommaso Gnoli
Barbari alla conquista dell’Africa
I Vandali erano un popolo germanico, originariamente stanziato presso il Mar d’Azov, quindi presso il Mar Baltico. Unici tra le popolazioni germaniche [...] vennero accolti in Pannonia – l’attuale Ungheria –, dove si convertirono al cristianesimo secondo la dottrina di Ario (eresia). La politica ariana e anticattolica accompagnò sempre l’esistenza del regno vandalo e lo caratterizzò rispetto a tutti gli ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.