GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] , 201 s., 216; E. Concina - U. Camerino - D. Calabi, La città degli ebrei…, Venezia 1991, ad ind.; A. Olivieri, Riforma e eresia a Vicenza…, Roma 1992, ad ind.; G. Cozzi - M. Knapton - G. Scarabello, La Repubblica di Venezia…, Torino 1992, ad ind.; I ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] Rolando e Nicola procedette ad un interrogatorio di Federico sulle questioni di fede, al fine di confutare l'accusa di eresia lanciata contro lo Svevo dal concilio di Lione. L'inchiesta, autenticata da un notaio di Lucca, accertava che Federico ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] dei monti Cimini, tra i quali Soriano, strappato ai legittimi possessori con il pretesto che questi si erano macchiati di eresia (Annales Ptolemaei Lucensis, p. 91). Il castello di Soriano venne in seguito munito di una fortissima rocca e divenne ...
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Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] fece promotore di una politica di difesa dei diritti del comune, anche in contrasto con il vescovo (che lo accusò di eresia), e trovò quindi il consenso del 'popolo'. In tal modo i vari conflitti interni che si erano manifestati (quello tra vescovo ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] 463 s.; Lettres de Catherine de Médicis, I, a cura di H. de La Ferrière, Paris 1880, pp. 140 s.; Doc. vaticani contro l'eresia luterana in Italia, a cura di B. Fontana, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, XV (1892), pp. 463-465; Correspondance ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
*
Confini e area. - Secondo gli accordi [...] e indipendenti affiliati), mostrando di aver dominato, almeno sul piano elettorale, gli elementi di inquietudine e di eresia recentemente affiorati nelle sue file.
Quella tendenza dell'elettorato verso le estreme - destra e sinistra - fu confermata ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] dell'irrazionale e dello stravagante. Di qui la proliferazione di studi − alcuni dei quali notevoli − sulla stregoneria, sull'eresia, sul millenarismo; di qui, una volta fissata l'attenzione su sentimenti comuni o su gruppi sociali integrati, la ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] i poteri del "rector". Per quanto riguarda il donatismo, è probabile che non si tratti di un reale revival dell'eresia (R.A. Markus) e che G. sia stato sollecitato a intervenire da informazioni allarmistiche - relative soprattutto alla pratica del ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] concetto va inteso nel senso metaforico di miles Christi, ovvero un guerriero capace di proteggere la religione cristiana dall’eresia, dalla miscredenza e dalle persecuzioni. I concreti scontri militari contro i barbari non possiedono, agli occhi dei ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] appoggio ufficiale: il 18 nov. 1281 pronunciò la solenne scomunica di Michele VIII Paleologo, protettore dello scisma e dell'eresia. C. effettuò i preparativi con gran fervore e fretta: le forze alleate avrebbero dovuto riunirsi davanti a Corfù per ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.