erbario
Alessandra Magistrelli
Raccolta di piante essiccate
Gli erbari sono una raccolta di piante seccate e classificate per uso scientifico. La parola erbario ha un doppio significato, può indicare [...] una raccolta di piante essiccate o il luogo dedicato alla conservazione e alla consultazione di tale materiale
I primi erbari
La botanica nasce come attività di riconoscimento delle piante alimentari e medicinali che già gli autori greci e latini ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] ). Infine compaiono due figure che hanno attirato la curiosità di Singer e di Bonnet (in Riddle, 1985) e che si ritrovano negli erbari arabi: l'erba lonchítis dalle testine ridenti (c. 65r) e l'erba aighílops con le teste d'aquila (c. 98r). La prima ...
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Medico e botanico (Croara d'Imola 1490 - Bologna 1556). Professore di medicina e di semplici a Bologna, poi a Pisa (1544) e nuovamente a Bologna (1554), fondò l'Orto Botanico di Pisa e, successivamente, [...] quello di Firenze (1545). Fu forse il primo a preparare collezioni di piante per erbario. Esercitò una grande influenza attraverso la corrispondenza e, soprattutto, l'insegnamento: U. Aldrovandi, A. Cesalpino, B. Maranta, L. Anguillara e W. Turner ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] italiano, Parigi 1841). La proposta fu accolta con entusiasmo dai botanici e il granduca Leopoldo II autorizzò subito la fondazione dell’Erbario, chiamando di lì a poco lo stesso Parlatore a dirigerlo e a dare lezioni di botanica presso il Museo.
A ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] v. Ch. Singer, Studies in the History and Method of Science, II, Oxford 1921, p. 64 ss. In generale sulla illustrazione degli erbarî e sul contributo ad essa di D. v.: Ch. Singer, The Herbal in Antiquity and its Trans-mission to Later Ages, in Journ ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] dei materiali raccolti, ma anche i manoscritti inediti (raccolti in più di trecento volumi), i disegni e le incisioni, l'erbario, e la sua famosa collezione, senza dire del Giardino botanico. Il museo, che superò per quantità e qualità di materiali ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] 1888, p. 8; E. Tortora, Nuovi documenti per la storia del Banco di Napoli, Napoli 1890, p. 36; I. Giglioli, Sopra l'erbario di F. I., Portici 1901; F. Balsamo, Botanici e botanofili napoletani, in Bull. dell'Orto botanico di Napoli, II (1913), pp. 41 ...
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FACCHINI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Nacque a Forno (ora frazione di Moena, in provincia di Trento) il 24 ott. 1788 da Domenico e Margherita Degaudenz. Dal sacerdote Cristoforo Welponer fu avviato [...] , il fondo dei poveri del suo paese natale e per l'altra metà i suoi nipoti, mentre predispose che il suo erbario andasse all'Ambrosi, che lo trovò "collocato con un ordine pienamente scientifico in 5 grandi armadi ben connessi e chiusi ermeticamente ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] 1792, p. 54; C. Fuchs, A. C.: de eius viri ingenio,doctrina et virtute..., Marburgi 1798; A. Bertoloni, Sopra una lettera e l'erbario del C., Bologna 1819; S. De Renzi, Storia della medicina ital, III, Napoli 1848, pp. 326-68 e ad Ind.; T. Caruel ...
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Fisiologo e poeta svizzero (Berna 1708 - ivi 1777). Considerato il fondatore della fisiologia moderna, uomo di cultura enciclopedica, poeta, maestro e clinico insigne, fu non solo fisiologo e anatomico, [...] descrizione di circa 2500 piante, contro i 10.000 pezzi ancora conservati nei sessanta volumi in-folio del suo erbario. Il materiale vi è disposto secondo criteri personali, più vicini agli autori classici della botanica cinquecentesca, che non all ...
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erbario
erbàrio s. m. [dal lat. tardo herbarium, nel sign. 1]. – 1. Libro che descrive le piante medicinali e le loro proprietà, accompagnandone la descrizione con illustrazioni; in partic., le opere di tal genere, compilate nel medioevo soprattutto...
conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....