Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La critica letteraria nasce in Grecia con i primi studi sul testo dei poemi omerici, prosegue [...] ; è il principio fondamentale delle Questioni omeriche, un trattato scritto non prima del I secolo da un altrimenti ignoto Eraclito.
Tra i numerosi interessi dei sofisti c’è anche la critica letteraria: il Protagora protagonista dell’omonimo dialogo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le ricerche storiche e filologiche condotte dagli umanisti per tutto il XV secolo consentono [...] essere uno dei numerosi filosofi dell’Antichità. Resta il fatto che, se nel capolavoro di Raffaello riconosciamo Pitagora ed Eraclito (aggiunto in un secondo tempo e raffigurato col volto di Michelangelo), Socrate, Tolomeo, Diogene il Cinico e forse ...
Leggi Tutto
Storico della filosofia italiano (Senigallia 1877 - Buenos Aires 1976). Prof. nelle univ. di Torino (1910) e di Bologna (1914); a causa delle leggi razziali fasciste, emigrò in Argentina dove insegnò a [...] traduzione dell'opera di E. Zeller, La filosofia dei Greci, da lui diretto e, per quanto riguarda Ionici, Pitagorici, Eraclito ed Eleati (1932-67), personalmente curato. I criterî storiografici di M. sono esposti in Problemi e metodi di ricerca nella ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La grammatica
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le ricerche su ciò che oggi chiamiamo “grammatica” appaiono per la prima [...] Se diverse importanti osservazioni sul linguaggio possono essere attribuite in generale ai filosofi presocratici, come Eraclito, Parmenide, Democrito, delle osservazioni che oggi definiremmo specificamente grammaticali si trovano in particolare nella ...
Leggi Tutto
PAGLIARO, Antonino (App. II, 11, p. 484)
Ha continuato a insegnare glottologia nell'università di Roma fino al fuori ruolo, nel 1968; dal 1965 socio nazionale dell'Accademia dei Lincei; è morto a Mistretta [...] tragedia e il tragico secondo Aristotele; e, partendo dalla grecità, il recupero delle teorie linguistiche antiche, appunto da Eraclito e da Aristotele fino a Dante e a Vico. Ricerche, queste ultime, di particolare rilievo anche metodologico, perché ...
Leggi Tutto
Storico greco. Della sua vita ci sono conservati solo pochi episodî, che lo dimostrano contemporaneo alla ribellione ionica contro la Persia (499 a. C.) e parte non insignificante di questi avvenimenti. [...] la sua relativa indifferenza per la ribellione ionica. E forse ha qui la sua origine in parte la disistima che di lui ebbe Eraclito stesso, il quale, come è noto, lo mette tra coloro che hanno molta erudizione, ma nessuna capacità di pensiero (fr. 40 ...
Leggi Tutto
SETTE SAPIENTI (o Savî o Saggi)
Guido Calogero
Il primo elenco dei "sette saggi" (οἱ ἑπτὰ σοϕοί, secondo la designazione più frequente) che s'incontri nella letteratura antica è quello dato da Platone [...] è specificamente attestata prima del sec. IV, ma sembra tuttavia presupposta da accenni di Erodoto, Pindaro e persino di Eraclito. Data, poi, la molteplicità dei "saggi", la tradizione era naturalmente portata a escogitare loro incontri, o gare, da ...
Leggi Tutto
Martire e scrittore cristiano (n. Flavia Neapolis, od. Nabulus - m. Roma 165 circa). Ritenuto il maggiore apologista cristiano greco del II sec., fondò una scuola di dottrina cristiana e fu maestro itinerante [...] , ma da G. sviluppata in modo da collocare questa specie di rivelazione fatta ad alcuni grandi pensatori greci (come Eraclito e Socrate) accanto alla Rivelazione biblica. Ma il Logos disseminato negli uomini è imperfetto e limitato: è un mero ...
Leggi Tutto
leggi naturali
Paolo Casini
Le norme che ogni uomo trova dentro di sé, interrogando la propria ragione
Sulla nozione di diritto di natura e di leggi naturali si discute da secoli nella giurisprudenza, [...] dei filosofi hanno spesso oscillato tra il divino e l’umano. I filosofi presocratici ricercavano il principio o il lògos delle cose: Eraclito (6°-5° secolo a.C.) definisce legge del divenire l’alternarsi di amore e odio. I materialisti Epicuro (4°-3 ...
Leggi Tutto
ORFISMO
Guido Calogero
. La setta religiosa greca degli orfici trae il suo nome dalla leggendaria personalità di Orfeo: ma difficile a determinare (v. per ciò orfeo) è fino a che punto la figura del [...] sia stato talora esagerato dagl'interpreti (impossibile, per es., è dedurre dall'orfismo le concezioni propriamente logico-ontologiche di Eraclito e di Platone, come pure alcuni hanno cercato di fare), non c'è dubbio che la concezione dell'aldilà ...
Leggi Tutto
eracliteo
eraclitèo agg. [dal gr. ῾Ηρακλείτειος]. – 1. Di Eràclito (6°-5° sec. a. C.), celebre filosofo greco di Efeso: la filosofia e., dottrina che svolge il tema fondamentale dell’unità degli opposti, ponendo in rilievo come ciascuna realtà...