CAPRILLI, Federico
Mario Barsali
Nacque a Livorno il 7 apr. 1868 da Enrico e da Silvia Rossi, in una famiglia di agiate condizioni economiche (il nonno paterno era stato armatore e commerciante). Rimase [...] spostava in avanti nel salto), e le ginocchia e le gambe ferme.
D'altra parte, l'elaborazione di una tecnica d'equitazione "naturale" veniva a coincidere con una modifica in corso sull'impiego della cavalleria. La grande potenza del fuoco aveva già ...
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ANGELINI, Achille
Mario Barsali
Nato a Vicenza il 12 genn. 1812, da Luigi, dopo aver frequentato l'istituto militare di S. Luca a Milano, aveva iniziato nell'esercito austriaco la carriera di ufficiale [...] . Morì il 14 Sett. 1889 a Firenze, dove si era stabilito dopo viaggi in Italia, Francia e Spagna.
Esperto d'equitazione, l'A. fu sostenitore di un addestramento in cui prevalessero agilità e celerità d'insegnamento senza indulgere a inutili eleganze ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] -aereo indetto dal comando del corpo d'armata di Trieste: furono i primi di una serie di corsi (equitazione, condotta motocicli, condotta automobili, lingua inglese, cooperazione aeroterrestre) che frequenterà fino a colonnello. Nel 1937 superava gli ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] per qualche tempo condusse un'esistenza non priva di difficoltà e fu costretto, per vivere, a dare lezioni di .scherma ed equitazione e a modellare statuette di creta. Gli venne in soccorso il suo talento musicale e una bella'voce di tenore che lo ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Vergilio". Lo si avviava al latino con la lettura del primo libro dell'Eneide e nel contempo era già iniziato all'equitazione se, nella stessa lettera, a Eleonora era raccomandato di non scordarsi "de provederli del fornimento del cavallo" di cui G ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] Antonio Magini, che gli dedicherà il De astrologica ratione… (Venetiis 1607). Compiti altresì i suoi modi, nonché destro nell'equitazione sì da brillare in giostre e tornei. Nel 1606, l'anno in cui è ritratto da Francesco Pourbus, rappresenta il ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] studi con precettori privati. Durante quegli anni l’amore per i libri accompagnava quello per il teatro, la scherma e l’equitazione.
Nel 1856 si trasferì con il padre, che aveva intanto contratto nuove nozze, a Napoli dove terminò le scuole superiori ...
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COLANTUONI, Alberto
Paolo Petroni
Nacque a Trieste il 25 apr. 1874 da Faustino, discendente da nobile famiglia irpina originaria di Dentecane in provincia di Avellino, e da Adele Bugno.
Trascorse la [...] , è rivelata anche dai duelli in cui venne coinvolto, per difendere idee politiche e letterarie. La scherma, con l'equitazione, fu una delle passioni ereditate dal padre, ufficiale di cavalleria. A Milano lavorò sino alla guerra, conducendo la sua ...
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GIACOMO (Iacopo) da Sacile
Michela Dal Borgo
Nacque tra il 1485 e il 1490 da un'umile famiglia contadina a Malnisio (e non a Sacile come tramandato da altre fonti), nella giurisdizione di Aviano, allora [...] cui godevano i musulmani.
Sottoposto ad adeguato addestramento militare, si distinse ben presto per le sue naturali doti nell'equitazione e nell'uso delle armi, soprattutto arco e giavellotto. Fu arruolato nel corpo dei khāssakiyya o kāsski (ovvero ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] una pomposa dedica a Sigismondo Chigi, paziente del B. ai Bagni di Lucca. Le considerazioni generali sui benefici dell'equitazione sono intrise di reminiscenze classiche e retoriche; dal punto di vista medico, il B. attinge largamente agli scritti di ...
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equitazione
equitazióne s. f. [dal lat. equitatio -onis (der. di equitare «cavalcare»), attrav. il fr. équitation]. – 1. L’arte, la tecnica e l’attività del cavalcare: scuola di e.; fare dell’e., praticare l’e., dedicarsi all’e.; e. di scuola...
equita
equità s. f. [dal lat. aequĭtas -atis, der. di aequus «equo»]. – Giustizia che applica la legge non rigidamente, ma temperata da umana e indulgente considerazione dei casi particolari a cui la legge si deve applicare: giudicare con...