STELLE (lat. sidera; fr. étoiles; sp. estrellas; ted. Stane, Gestirne; ingl. stars)
Giuseppe Armellini
Generalità. Cenni storici sopra lo sviluppo dell'astronomia siderale. - Scopo di questo articolo [...] (ad es. Campidoglio: 3607), oppure si dànno le coordinate (ascensione retta e declinazione, riferite a un dato equinozio), aggiungendo generalmente il simbolo della costellazione che le contiene.
In particolare per le stelle variabili (v. sotto), F ...
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GNOMONICA
Francesco PORRO de SOMENZI
. È l'arte di costruire gli orologi solari (ἡ γνωμονική, Gnomonice, quae est ars conficiendi solaria): più generalmente, l'arte di rappresentare la sfera celeste, [...] Sole, com'è ben noto, corrisponde alla lunghezza minima dell'ombra nel giomo che si considera: quando questo è l'equinozio, il rapporto fra tale lunghezza e quella dello stilo dà subito la tangente trigonometrica della latitudine. Se la stazione è ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] dello gnomone (lo stilo dell'orologio solare 'a ombra') e quella della sua ombra a mezzogiorno ai solstizi e all'equinozio, le stelle che passano allo zenit e quelle situate sul cerchio sempre visibile a quella latitudine, con l'indicazione a volte ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] ’asse di rotazione della Terra rispetto all’eclittica, che cambia l’ampiezza della modulazione introdotta dalle stagioni.
La precessione degli equinozi ha un periodo di 26.000 anni, la rotazione della linea degli apsidi ha un periodo di 112.000 anni ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] angolare δ del Sole dall’equatore – ciò che si chiama la ‘declinazione’ del Sole – varia durante il corso dell’anno: ai due equinozi, di primavera (P) e d’autunno (A), il Sole si trova sull’equatore, al solstizio d’estate (E) è alla massima distanza ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] sintetiche d'anime e di sensi, aeropitture di tipi e di paesaggi" delle Avventure dei solstizi e degli equinozi (Milano 1934), la Cavalcata delle vertigini (Foligno 1924), sulla vita del futurista Russolo, e NostraSignora degli abissi (Milano ...
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Tolomeo, Claudio (Tolomeus)
Enzo Volpini
Astronomo, matematico, geografo e cronologo illustre, nato in Egitto e fiorito tra il 120 e il 151 in Alessandria; è considerato l'ultimo epigono della scuola [...] nona sfera oltre la stellata a cui assegnare il moto diurno da oriente verso occidente, era nata dalla scoperta della precessione degli equinozi (v.). Non v'ha dubbio che a T. spetti l'aver introdotto una nona sfera - ancorché nell'Almagesto non ne ...
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Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] elemento dominante dell’ambiente; nel tempo, facilmente diventano feste i momenti di cambiamento di stagione, i solstizi, gli equinozi o i momenti salienti della vita economica (semina, mietitura ecc.); tra le persone, quelle di dominante posizione ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] egli [Callippo] aveva detto che, se davvero gli intervalli di tempo che separano un solstizio dall’altro e un equinozio dall’altro differiscono tra loro quanto avevano detto Euctemone e Metone, allora per salvare i fenomeni non sono sufficienti tre ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] Papa Gregorio XIII decretò che fossero omessi dieci giorni dopo il 4 ottobre 1582, sì da riportare, immediatamente, la data dell'equinozio al 21 marzo, e cambiò le date del calendario per tutti i giorni dedicati ai santi, perché nessuno fosse omesso ...
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equinozio
equinòzio s. m. [dal lat. aequinoctium, comp. di aequus «uguale» e nox noctis «notte»]. – Ciascuno dei due punti d’incontro dell’eclittica con il piano dell’equatore celeste, e anche ciascuno dei due istanti (praticamente dei due...
equinoziale
agg. [dal lat. aequinoctialis]. – Dell’equinozio, degli equinozî: anno e., l’intervallo di tempo intercorrente tra due successivi passaggi del Sole all’equinozio di primavera (sinon. di anno tropico); burrasche, piogge e., che...