Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] ax+b=0 (con a≠0) ha per radice x=−b/a.
E. omogenea. Si chiama omogenea un’e. algebrica in più variabili in cui i termini hanno tutti lo stesso grado il nome di e. funzionale a equazioni non riducibili a e. differenziali.
E. alle differenze finite. E ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] 2 indica l’operatore laplaciano. La soluzione di questa equazionedifferenziale alle derivate parziali, del 2° ordine, lineare, esiste varia con T e p il p. chimico per un sistema omogeneo a un singolo componente, riducendosi in questo caso a dμ=−(S/ ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] - il comportamento del sistema può essere descritto, in termini di legami ingresso-uscita, dall'equazionedifferenziale (lineare, ordinaria e non omogenea):
formula [
1]
o, in termini di rappresentazione di stato, dalle:
formula [
2]
dove x ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] di collocazione geografica ecc.), viene descritta da una singola equazionedifferenziale ordinaria, cui si dà in genere la forma specifica classi di popolazione, ciascuna delle quali internamente omogenea, i modelli più strutturati, che tengono conto ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] propagazione (fig. 3), soddisfano la medesima equazionedifferenziale delle o., sia nello spazio che nel che la pulsazione ha un signif. diverso da quello della frequenza, benché sia omogenea con essa nei sistemi di unità CGS e SI. ◆ [MCC] [EMG] ...
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Complessità
Antonio Lepschy
Il termine complessità è oggi parte integrante del linguaggio scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione esso [...] nel tempo (o tempo-invarianti), può essere descritto in termini di relazione tra ingresso e uscita dall'equazionedifferenziale lineare, ordinaria e non omogenea
[1] formula,
dove u(t) e y(t) sono rispettivamente l'ingresso e l'uscita, che qui ...
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soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] come sinon. di risoluzione di un problema. ◆ [CHF] Miscela omogenea di due (s. binaria) o più (s. ternaria, ecc.) la temperatura non ha alcun effetto. ◆ [ANM] S. armonica: v. equazionidifferenziali ordinarie nel campo reale: II 462 f. ◆ [RGR] S. a ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] chimiche che partecipano a una reazione, secondo la seguente equazione:
E = E0 − (RT/nF) Σi νi vede che la capacità differenziale è la derivata seconda della cm, ed è riempita di materiali omogenei costituiti da particelle di diametro molto piccolo ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] quanto la stessa ha natura differenziale. Le k equazioni (11) vanno affiancate alle m equazioni (7) per risolvere il Stigler, 1941; v. Quadrio Curzio, 1972) e le funzioni omogenee di primo grado. Altri problemi sono sorti per la fissità assoluta ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] )
dove ℏ indica un operatore differenziale, detto 'hamiltoniano', che agisce in modo esatto la corrispondente equazione di Schrödinger, che permette di nella quale è presente un potenziale positivo e omogeneo tale da mantenere il sistema neutro. In ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...